Grumo Nevano (Na) – Oltre che economica anche politica. Non c’è sindaco che tenga. L’ultimo a cadere dopo soli due anni di mandato è stato ancora una volta come nel 2003 Alessandro Grimaldi. A Grumo Nevano pare che nessuno riesca a durare più di tre anni oltre all’ex sindaco Angelo Di Lorenzo. Sarà una maledizione oppure una cattiva gestione della res pubblica? Angelo Di Lorenzo è stato a capo del governo cittadino dal 1993 al 1997 e dal 1997 sino al 2000 quando prese il suo posto per la prima volta Alessandro Grimaldi che però restò in carica fino al 2003 anno in cui lo scettro ritornò nelle mani di Angelo Di Lorenzo. L’esperienza dilorenziana si è conclusa nel 2008 quando sulla poltrona di primo cittadino è salita una new entry, Fiorella Bilancio. Sindaco dal 2008 al 2010, la Bilancio è stata mandata a casa dai suoi stessi sostenitori permettendo cosi a Grimaldi di salire ancora una volta sullo scranno più alto dell’assise cittadina. Ma la storia si ripete ancora una volta e Grimaldi viene spedito a casa all’inizio di Dicembre 2012, dai suoi stessi sostenitori. Un continuo susseguirsi di sindaci, due dei quali; Grimaldi per ben due volte e la Bilancio, che non sono riusciti a portare a termine il proprio mandato. Nella storia politica grumese dell’ultimo ventennio tre sono i nomi che si sono susseguiti, ma solo uno è riuscito a stare ben ancorato alla poltrona della casa comunale.
Probabilmente in molti avranno notato l’instabilità governativa degli ultimi anni, ed il perché è stato chiesto proprio a colui che sembra avere dei “poteri magici” per durare di più. Alla domanda in cosa hanno sbagliato i suoi colleghi ex sindaci, Angelo Di Lorenzo sofferma la questione sull’esperienza politica. “Prima di candidarmi a sindaco ho osservato la macchina comunale da consigliere per molti anni, poi – prosegue Di Lorenzo – solo dopo aver maturato una certa esperienza ho deciso di scendere in campo. Non mi sono buttato a capofitto alla carica più alta, ma ci sono arrivato salendo un gradino alla volta”. Con le prossime elezioni amministrative , quasi alle porte; il mondo politico grumese è già in fermento. Cominciano già a circolare i nomi dei possibili candidati alla poltrona di primo cittadino e a delinearsi le varie coalizioni che si sfideranno nella primavera prossima. Tra tutti quello che circola di più è sicuramente il nome di Angelo Di Lorenzo il quale senza conferme ufficiali sostiene che se dovesse ricandidarsi il suo obiettivo da futuro sindaco sarebbe senza dubbio quello di risollevare le sorti di Grumo Nevano, partendo dalla macchina comunale. Una macchina a suo dire ingolfata e arrugginita, dalla cattiva gestione soprattutto del personale dipendente, che a suo dire andrebbe gestito in modo diverso tenendo conto delle professionalità di ognuno. Così come “da tradizione” quindi, il prossimo sindaco dovrà fare i conti con una situazione disastrosa, con casse comunali a rosso e debiti da fronteggiare. Ma questo i cittadini grumesi lo hanno sentito molto spesso negli ultimi anni ed ora hanno bisogno di capire chi e soprattutto come intenderà fronteggiare una situazione che li sta portando pian piano alla disperazione.
Giovanna Scarano