Grumo Nevano (Na) – Tutti ne parlano ma non c’è certezza. Vincenzo Brasiello, ex candidato a sindaco nella tornata elettorale del 2011, potrebbe nuovamente scendere in campo e riproporsi per le prossime elezioni. Oltre al pluriennale sindaco Angelo Di Lorenzo, Vincenzo Brasiello potrebbe nuovamente prendere parte alla competizione elettorale cittadina, e questa volta non appoggiato dal suo mentore Di Lorenzo. Cinque le liste che lo sostennero la volta scorsa: IDV, PD, Sinistra Ecologia Libertà con Vendola, PSI, Rifondazione Comunisti Italiani e Associazioni in Movimento. Adesso invece se dovesse scendere in campo, Brasiello spera di poter essere sostenuto da un “movimento popolare” così come lui stesso ha dichiarato “composto da professionisti grumesi”. “Non so se mi candiderò alle prossime elezioni – ha affermato l’Ingegnere Brasiello – la volta scorsa presi parte ad un progetto portato avanti da alcune associazioni grumesi, dopodiché mi proposero di candidarmi ed io accettai. Tutti insieme abbiamo lavorato tantissimo, ed è stata una bellissima esperienza poiché anche le persone che non mi conoscevano mi fermavano per strada mostrandomi la loro stima”.
Così come ama definirsi, Brasiello è un moderato di centro sinistra. Una definizione comprensibile anche dalla scelta fatta nel 2011, cioè quella di candidarsi con una lista civica. “Non nascondo che qualche partito mi ha chiesto di vestire la propria casacca ma io – prosegue – anche dopo la sconfitta al ballottaggio con Grimaldi, ho ritenuto opportuno mantenere fede alla mia scelta. Tuttora ritengo di rispettare ed onorare la scelta fatta due anni fa. La candidatura ci sarà se ci sarà un gruppo formato dalla società civile; volenteroso e disponibile a lavorare solo ed esclusivamente per il bene del paese”. Pur non avendo alle proprie spalle un bagaglio politico decennale, Vincenzo Brasiello sembra avere le idee molto chiare in materia di rifiuti e strisce e blu. “In materia di rifiuti c’è ancora qualcosa che si può fare abbattendo così il costo dello smaltimento dell’umido. Così come è stato fatto nel comune di Solofra – aggiunge – anche noi potremmo porre in essere un impianto di compostaggio a biocelle”. Questa, è la proposta corredata di progetto che lo stesso Brasiello ha sottoposto qualche tempo fa all’amministrazione Grimaldi, senza ricevere risposta. In merito alle strisce blu – conclude Brasiello – sostengo che il servizio debba essere gestito dal comune. Una scelta che andrebbe tutta a vantaggio delle casse comunali”. Dopo Di Lorenzo e Brasiello si incrementa ancora la lista dei probabili candidati a sindaco del centro sinistra. Non c’è due senza tre, poiché stando a voci di corridoio pare che il terzo candidato possa uscire direttamente dalle fila del PD e potrebbe avere il volto dell’avvocato Giuseppe Reccia.
Giovanna Scarano