Esponente del mondo cattolico, ennesimo membro dell’esecutivo che abbandona. Le deleghe nelle mani del sindaco.
Arzano – Ieri si è dimesso Luigi Del Prete assessore alla polizia locale, ambiente, attività produttive. Ennesimo membro dell’esecutivo di centrodestra costretto a lasciare il governo della città. La crisi tra liste e partiti di maggioranza prosegue e la responsabilità di scelte non condivise è sempre scaricata sulle spalle degli assessori.
La sua esperienza è durata poco: la nomina il 24 ottobre, la revoca prima di Natale, la ri-nomina il 31 dicembre 2012. Quasi 100 giorni. Del Prete esponente del mondo cattolico, non ha avuto il tempo né di conoscere la macchina comunale né di pianificare programmi nei rami di competenza.
Ora le deleghe sono nelle mani del sindaco. Restano in carica Annibale, Liguori, Grasso, Lanzano. Per completare la giunta mancano due assessori, uno in sostituzione di Del Prete, l’altro in sostituzione di Zaccone, che ha preferito rinunciare all’incarico dopo che il sindaco, inaspettatamente, ha revocato le deleghe a tutti i membri dell’esecutivo prima di Natale, e poi le ha riassegnate il 31 dicembre 2013. Avanti un altro.
Cesare Bizzarro