Arzano (Na) – Solo cinque giorni fa era riuscito a scampare alla retata messa in atto dagli agenti della squadra mobile di Napoli, ma la latitanza è durata davvero poco e per Giosuè Belgiorno 23enne affiliato al clan Amato – Pagano sono scattati i ferri ai polsi.
L’operazione è stata svolta dagli agenti del commissariato di Frattamaggiore coordinati dall’ispettore Domenico Farina, agli ordini del vice questore Angelo Lamanna. Il giovane è stato sorpreso alle quattro del pomeriggio su via Napoli mentre era a bordo dell’auto in compagnia del padre, ed alla vista dei militari non ha tentato la fuga. Gli agenti lo hanno tratto in arresto e tradotto presso la casa circondariale di Poggioreale. Sul giovane pendeva un ordine di carcerazione, lo stesso che ha portato all’arresto l’otto marzo scorso, di 23 persone indiziate di appartenere al clan camorristico Amato – Pagano. Gli inquirenti coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia, nel corso delle lunghe indagini che poi hanno portato all’arresto delle 23 persone; hanno ricostruito lo scenario malavitoso e le alleanze venutesi a creare negli ultimi anni per il controllo delle piazze di spaccio, tra le famiglie dei clan di Secondigliano, Scampia e dei paesi della periferia nord di Napoli quali Melito, Mugnano ed Arzano.
Giovanna Scarano