Rifiuti incendiati e materiali pericolosi. Lunghe distese di coltivazioni contaminate da sostanze velenose per l’uomo. Tutti sanno ma nessuno parla. Guarda il video della vergogna.
Succivo – Uno scempio senza fine. Come un “red carpert”, distese di rifiuti pericolosi accolgono i cittadini che percorrono la strada che porta all’imbocco dell’asse mediano, ed ai cantieri della TAV. Tutt’intorno lunghe distese di terreno tutte coltivate, dove si vede spuntare la frutta e la verdura che solitamente si ritrova sulle nostre tavole quotidianamente. Amianto bruciato, misto a broccoli o a fragole cresciute in serra. Insalata e pomodori coltivati non con concime naturale e fertilizzante, ma con “ingredienti” nocivi e tossici per la salute degli esseri viventi. Materiale da risulta, sanitari abbandonati, copertoni di ruote, barattoli di vernici e amianto, sono solo parte dei rifiuti ammassati lì a terra, incendiati per far posto ad altri scarichi illegali. Guardando tutto ciò viene da chiedersi:le istituzioni dove sono? Cosa fanno? Chi controlla il territorio? La risposta è semplice, le istituzioni non ci sono, non fanno nulla ed il territorio non è controllato. I politici? Questo è proprio il caso di dire che sono loro il CANCRO DELLA SOCIETA’. Siamo in una terra di nessuno, dove l’uomo guidato solo dalla sua ignoranza non fa altro che distruggere se stesso.
Giovanna Scarano