I poliziotti di Pompei stavano transitando lungo Via Morese quando, all’altezza dell’ex seminario, hanno notato il 37enne, ben conosciuto per i suoi precedenti, che caricava su una moto appena giunta con il 19enne in sella, del materiale di colore bianco. Insospettiti ,si sono quindi fermati per accertare cosa stessero realmente facendo.
Il 37enne era tutto sudato e sembrava alquanto affaticato. Alle braccia ed ai polsi aveva inoltre piccoli tagli e tracce ematiche. Il materiale caricato sul motociclo è quindi risultato essere costituito da pezzi di infissi di alluminio bianco smontati ed avvolti con del nastro adesivo. La vicina recinzione dell’ex seminario risultava inoltre forata e con degli altri pezzi di infissi poggiati sulla sua struttura.
I due sono stati subito perquisiti e nel marsupio di Cascone sono stati rinvenuti degli strumenti atti allo scasso ed allo smontaggio degli infissi. Un sopralluogo all’interno dell’ex seminario ha confermato quanto sospettato: numerose porte e finestre del pian terreno erano state asportate e smontate e su alcune di esse c’erano ancora tracce di sangue.
Stanislao Cascone è stato quindi arrestato ed in giornata sarà giudicato con rito direttissimo per il reato di furto aggravato. Il suo giovane collaboratore è stato invece deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria.
Redazione