Grumo Nevano (Na) – Le ultime battute della campagna elettorale grumese si stanno rivelando ricche di particolari “piccanti”. Giovedì 23 Maggio 2013, il Movimento 5 Stelle sceso tra la gente a parlare della proprie proposte e ad ascoltarne anche altre dei cittadini, svela il retroscena della “proposta indecente” . A svelare il misfatto è il candidato sindaco Francesco Di Serio. Nel suo intervento racconta che la fortuna li ha assistiti nel sorteggio per l’ordine da rispettare per l’ultimo comizio di venerdì sera. Il Movimento 5 Stelle parlerà per ultimo. Questo a qualcuno non è andato giù e allora appena ne ha avuto l’occasione ha tentato il “colpo grosso”. Di Serio spiega che il suo gruppo aveva chiesto la disponibilità della piazza per un comizio giovedì sera.
Purtroppo il comando vigili lo avverte che non era possibile perché era già stata richiesta da un altro gruppo. E qui succede quello che non ti aspetti. Un rappresentante del gruppo che aveva richiesto la piazza per giovedì sera, subito accorso al comando vigili per risolvere la questione chiedendo a Di Serio di parlare in disparte lontano da occhi e orecchie indiscrete avanza la sua proposta. “Io ti do la piazza giovedì e tu mi dai il palco per ultimo venerdì parlando per primo al mio posto”. Questa la proposta o come la chiama il Movimento 5 Stelle, “il ricatto”. Di Serio non si fa prendere dal panico, non accetta e denuncia tutto pubblicamente. Un episodio che ha del ridicolo ma che se messo a fuoco, assume la sua importanza perché rivela quale sia la cultura politica di chi si propone alla guida della città. Volete sapere chi ha fatto la proposta indecente? Venerdì sera lo capirete facendo attenzione al gruppo che salirà per primo sul palco per il comizio di chiusura.
Giovanna Scarano