Pozzuoli – I carabinieri della stazione di Pozzuoli coadiuvati da personale del nucleo operativo dei carabinieri per la tutela del lavoro e del nucleo antisofisticazione e sanità di Napoli nonché da agenti della locale polizia municipale hanno effettuato una serie di controlli nel corso dei quali e’ stato denunciato in stato di libertà per illeciti in materia di sanità e di edilizia la titolare 46enne di una ditta di stoccaggio e vendita all’ingrosso di generi alimentari. Nel corso di accertamenti e’ risultato che la donna aveva realizzato, senza le prescritte autorizzazioni; 2 capannoni, un manufatto con tettoia e un box per uso ufficio. Nel corso del controllo i militari dell’Arma hanno verificato che la donna deteneva 14 chilogrammi di formaggio privo di etichettatura e in cattivo stato di conservazione, nonché 170 tonnellate di confezioni di acqua (di vari formati e case imbottigliatrici) stoccate all’aperto ed esposte ai raggi solari. Nei riguardi della titolare i militari dell’Arma hanno adottato la sospensione dell’attività imprenditoriale, poiché oltre al cibo detenuto in cattivo stato di conservazione; sono stati trovati anche due lavoratori privi di documentazione obbligatoria probante. Alla 46enne è stata elevata una sanzione pecuniaria di 13.000 euro, mentre le opere abusivamente edificate e gli alimenti sono stati sequestrati.
Redazione