Non si ferma l’ondata di protesta contro la politica e le collusioni con la camorra. Migliaia di cittadini ancora una volta in piazza hanno dimostrato di voler tenere il fiato sul collo a chi ha ridotto il sud Italia in un cumulo di macerie tossiche. Passo successivo sarà quello di stanare politici e camorristi responsabili.
Napoli – E’ proprio il caso di dirlo, un fiume di gente ha attraversato questo pomeriggio le strade di Napoli per gridare stop al biocidio. Così come lo scorso 26 ottobre, anche oggi i napoletani sono scesi in strada per manifestare la propria rabbia e la propria voglia di vivere. Tanta la gente in strada, 50 mila persone circa. Tante le associazioni ed i vari comitati che hanno partecipato, non solo campani ma anche provenienti dal centro e dal sud Italia. Il corteo partito da Piazza Mancini è giunto a Piazza del Plebiscito dove gli organizzatori della manifestazione, #fiumeinpiena hanno asserito che stasera rimarranno accampati lì perché il loro obiettivo è quello di essere ascoltati dalle istituzioni. Adesso tutti chiedono le bonifiche e la mappatura dei territori inquinati. Ed è proprio pensando alle bonifiche, al fatto che adesso stanno per arrivare milioni di euro che sorgono alcuni dubbi. Per anni, tutti – camorra, politici e stato – sapevano che la Campania era inquinata e mai nessuno ha parlato. Perché farlo adesso che stanno per arrivare i soldi delle bonifiche? Perchè solo adesso togliere il segreto di stato alle dichiarazioni del pentito Carmine Schiavone? I cittadini campani dovrebbero forse preoccuparsi che anche dietro le bonifiche potrebbero esserci logiche affaristiche e criminali per la spartizione del bottino? Non solo hanno lasciato che la gente morisse, non solo hanno permesso che tutti, anche i loro figli; si cibassero di cibi tossici, ma sarebbero forse capaci anche di “spartirsi la tunica come fecero i centurioni con Cristo”. Una vergogna senza fine, è giunto il momento che la gente apra gli occhi. I personaggi di questo scempio ambientale e umano sono ormai noti a tutti; probabilmente nessun politico dell’ultimo trentennio può ritenersi non colpevole quanto la camorra.
Giovanna Scarano
Le foto della manifestazione
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