Napoli – Nella programmazione del teatro della musica a Napoli non vi saranno solo spettacoli, tra cui la tradizionale Cantata dei Pastori, diretta e interpretata da Peppe Barra, ma anche due proposte culturali: la pubblicazione del libro istituzionale e una mostra documentaria curata dalla Fondazione Bideri. Il volume si intitola «Trianon. Un teatro e la sua città» ed è stato realizzato con il contributo della Regione Campania. Curato dai musicologi Paologiovanni Maione e Francesca Seller, il libro è una raccolta di saggi originali che collocano questa struttura pubblica, che ha compiuto due anni fa il secolo di vita, nello scenario più complessivo dello spettacolo a Napoli nel Novecento, tratteggiandone anche le specificità, come la presenza di una torre greca nella galleria di platea e la costruzione della sala con sistema tettonico in cemento armato, uno dei primi esempi in Italia, che precorre a Napoli il teatro Augusteo di Pier Luigi Nervi e Arnaldo Foschini (1926-29).
L’impresa di Partenope è la mostra dedicata alla canzone napoletana, curata dalla Fondazione Bideri – presieduta da Ferdinando Bideri – che ha messo a disposizione il suo vasto fondo documentale. Attraversando oltre 150 anni di produzione musicale, racconta le tappe salienti di uno dei segmenti più significativi dell’industria culturale partenopea.
Due le proposte di spettacolo del Trianon per il periodo natalizio.
La prima è programmata domenica 22 dicembre 2013, alle 21, con il concerto Christmas in Blues di Gennaro Porcelli affiancato da alcuni importanti ospiti, Enzo Gragnaniello, Ronnie Jones, Rudy Rotta e altri a sorpresa. Attuale chitarrista di Edoardo Bennato e leader del trio Gennaro Porcelli & the Highway 61, il musicista è considerato da pubblico e critica uno dei più promettenti talenti del blues made in Italy, con un repertorio musicale che spazia dal Chicago style a quello di New Orleans, dallo stile di Austin a quello di Memphis; quasi a ripercorrere proprio la Highway 61, la nota autostrada americana lungo la quale si sono sviluppati i diversi stili del blues. In questo spettacolo, prodotto da Gino Giglio generation, Porcelli presenterà il suo nuovo lavoro discografico Alien in Transit, un autentico viaggio che, con partenza da Napoli, ha come destinazione ultima il cuore della patria del blues.
L’altro titolo è il tradizionale appuntamento con una prestigiosa produzione storica del Trianon, La Cantata dei Pastori, diretta e interpretata da Peppe Barra, con le scene da favola di Emanuele Luzzati, programmata da Natale all’Epifania. Un titolo classico questa commedia musicale – liberamente adattata dall’opera di Andrea Perrucci (1698) dallo stesso Barra e da Paolo Memoli – di grande successo di critica e di pubblico, che ogni anno presenta alcune novità: il personaggio comico di Sarchiapone è ora interpretato da Teresa Del Vecchio, mentre le coreografie sono firmate da Erminia Sticchi.
Redazione
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