Sant’Antimo (Na) – Era il 27 gennaio 1945 quando le truppe sovietiche scoprivano Auschwitz e aprivano le porte del suo campo di concentramento. Venivano liberati i pochi superstiti e il mondo prendeva coscienza dell’orrore del genocidio nazista. In questa data, che ormai è divenuta una vera e propria ricorrenza, si organizzano incontri, dibattiti, progetti per Non Dimenticare! Perché l’orrore è senza tempo! Anche Sant’Antimo scende in campo in difesa della “Memoria”. Sono ormai sette anni che l’amministrazione comunale, con la biblioteca Mi libro, organizza il concorso “viaggio della Memoria”: otto giovani studenti, risultati vincitori sono partiti ieri per la Polonia. Insieme alla delegazione guidata da Gabriele Capone, responsabile della biblioteca santantimese “Mi libro” e alla docente Nunzia D’Alterio, visiteranno i campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau. Nelle varie visite ai luoghi e ai simboli dell’Olocausto gli studenti potranno vedere con i propri occhi quello che si sono accinti a raccontare nei temi che li han resi vincitori della possibilità di poter “vivere” il dolore vissuto da migliaia di ebrei, per poi raccontare al rientro cosa una tale esperienza ha lasciato in loro.
Mina Puca