Arzano (Na) – A ventiquattro ore dal duplice omicidio avvenuto in un centro estetico di Arzano, emergono nuovi particolari sull’agguato di camorra. In queste ore gli inquirenti infatti stanno scandagliando le vite delle due vittime e l’ipotesi che sta prendendo piede è che Vincenzo Ferrante, il 30 enne freddato insieme a Ciro Casone , non era il vero bersaglio dei killer. Questo lascia pensare quindi che Ferrante, tra l’altro contrariamente a Casone non affiliato ad alcun clan camorristico ne tanto meno a quello dei Moccia come trapelato inizialmente, possa essere stato ucciso solo per errore. I carabinieri però non si sbilanciano sulle vere motivazioni dell’agguato a Casone battendo tutte le piste a 360 gradi.
Giovanna Scarano