Aggredisce la sorella con un coltello per soldi. I maltrattamenti duravano da due anni

Napoli – Ancora violenza sulle donne. Dopo il caso di Sant’Antimo, un’altra donna si è ritrovata tra le grinfie di un uomo della sua famiglia solo per una questione di soldi. E’ successo a Ponticelli, dove la scorsa notte i carabinieri  del nucleo radiomobile di napoli hanno tratto in arresto per maltrattamenti in famiglia, tentata estorsione e lesioni personali un 49enne del luogo. A seguito della richiesta d’aiuto giunta al 112, i carabinieri sono accorsi in via Fratelli Grimm dove hanno bloccato l’uomo che impugnando un coltello ha aggredito la sorella 56enne  col tentativo di farsi consegnare del denaro. La donna soccorsa è stata trasportata in ospedale dove i medici le hanno diagnosticato un trauma cranico e lesioni alla regione frontale giudicate dai medici guaribili in cinque giorni. Nel corso di accertamenti successivi all’intervento e’ emerso che analoghi maltrattamenti, sempre conseguenti a richieste di denaro e finora mai denunciati, duravano da circa 2 anni. La vittima, per due lunghi anni ha subito senza dire nulla, forse con la speranza che il fratello che lei tanto amava avrebbe posto la parola fine a tanta violenza. Una speranza che caratterizza tante storie come questa, sulla quale si basano tante donne che non denunciano perchè certe che prima o poi finirà, che quella sarà l’ultima volta. Invece non è mai così, più passa il tempo e più le violenze aumentano, sino ad arrivare alla morte.  L’arma bianca, un coltellaccio da cucina, e’ stata sottoposta a sequestro. L’arrestato dopo le formalita’ di rito in caserma e’ stato tradotto nella casa circondariale di Poggioreale.

Giovanna Scarano