Napoli – Mettono a soqquadro un locale e aggrediscono dei clienti. Arrestati tre balordi che la scorsa notte hanno messo in atto una violenta rissa in via Cisterna dell’Olio a Napoli. I poliziotti dell’ufficio prevenzione generale della questura di Napoli, hanno arrestato il Ciro Caso 33enne di Bagnoli , il 51enne Ciro Troise ed il 22enne Gennaro Branno entrambi di Montecalvario. Ciro Caso è ritenuto responsabile del reato di resistenza a pubblico ufficiale, gli altri due, in concorso con lo stesso Caso, sono ritenuti responsabili di lesioni aggravate e danneggiamento aggravato. Poco dopo l’una della scorsa notte gli agenti si sono precipitati in Via Cisterna dell’Olio dove era stata segnalata una violenta rissa all’interno di un locale. Giunti sul posto hanno subito raccolto la testimonianza di alcuni presenti che hanno dichiarato di essere stati brutalmente malmenati da un gruppo di circa 6 persone. In particolare, le vittime sono poi riuscite a descrivere le fattezze fisiche e l’abbigliamento di tre membri del violento gruppo, fuggito dopo l’aggressione in direzione di via Tarsia. Alcuni poliziotti si sono quindi diretti verso quella strada e dopo alcuni minuti hanno rintracciato uno degli aggressori descritti: si trattava di Ciro Caso. Il giovane, già noto per i suoi precedenti e per l’obbligo di dimora cui era stato sottoposto a gennaio, aveva gli indumenti ancora sporchi di sangue. Il 33enne ha prima cercato di convincerli a lasciarlo andare per poi provare a svincolarsi aggredendoli. Con non poche difficoltà è stato comunque bloccato ed arrestato. Poco più avanti sono stati bloccati ed arrestati anche gli altri due complici. A seguito di un’ispezione sul luogo della rissa, gli agenti hanno appurato che i bulli calati dai “Quartieri” avevano devastato il locale e le sue suppellettili per un danno non ancora quantificato ma di sicuro ingente. Dopo l’arresto dei tre malviventi, i poliziotti hanno chiesto l’intervento del 118 che ha condotto all’ospedale Loreto Nuovo due feriti: due 21enni che per i vari traumi e contusioni sono stati medicati e giudicati guaribili in 7 e 21 giorni. gli arrestati invece stamane saranno giudicati mediante rito direttissimo.
Redazione