L’uomo era latitante dal 29.04.2013 e sfuggiva al decreto di fermo della direzione distrettuale antimafia partenopea che aveva portato in carcere il suo complice, Cristian Marfella, provvedimento che il 13 maggio 2013 era stato tramutato in ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Durante le indagini coordinate dalla DDA di Napoli i militari dell’arma hanno accertato che il 21.04.2013 Ercolani e Marfella fecero irruzione a mano armata nell’agenzia di scommesse “Better” sul Corso Margherita seminando il panico tra clienti, verosimilmente per sparare contro gli avversari, i “De cicco”, con i quali erano in lotta per conquistare il predominio sullo spaccio nella zona. Purtroppo per loro non trovarono nessuno del clan rivale e cosi si diedero alla fuga.
Questa notte, mentre i carabinieri facevano irruzione nel covo all’interno del Parco Conocal, il latitante ha tentato la fuga salendo sui tetti e cercando di spostarsi in altro caseggiato, ma e’ stato bloccato dai militari delle tenenza di Cercola e della stazione di Ponticelli che avevano preventivamente circondato il caseggiato.
All’uomo è stata inoltre notificato un’altra ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip di Napoli il 15.07.2013 per spaccio di stupefacenti commesso nel 2011. l’arrestato e’ stato tradotto nel centro penitenziario di Secondigliano.
Redazione