Frattamaggiore (NA) – Week end di terrore nel napoletano. Sono diverse settimane, che due giovani in sella ad un Sh bianco mietono vittime tra i giovani con scippi e rapine. Tante sono le vittime dei due balordi, che stando alle ricostruzioni delle vittime agiscono sempre nel fine settimana, preferibilmente il sabato sera tra le 23 e 23.30 circa, a volto scoperto ed armati di pistola. Avvicinano le vittime, che in alcuni casi sono state anche picchiate, poi sotto la minaccia della pistola si fanno consegnare soldi e cellulare. I ragazzi presi di mira sono per lo più giovanissimi, tra i 14 ed i 16 anni, che dai paesi limitrofi come Grumo Nevano e Casandrino, si incontrano a Frattamaggiore per trascorrere il fine settimana. Il luogo di ritrovo è via Roma, meglio conosciuta da anni ormai come “fuori al banco”, per la presenza di una filiale bancaria. Le aggressioni avvengono sempre in tarda sera, quando i ragazzi rincasano. Ed è proprio in quei minuti che il duo criminale entra in azione. In poche settimane tante sono state le rapine, addirittura i due balordi hanno messo a segno più di una rapina nel corso della stessa sera. I genitori dal canto loro, preoccupati e sconcertati, hanno deciso di chiedere agli organi competenti maggiori controlli mediante un esposto indirizzato a tutti gli organi di polizia presenti sul territorio ed al sindaco Francesco Russo. “Mio figlio fortunatamente non ha subito rapine, ma delle sue amiche sono state vittime dei due malviventi – ha dichiarato Milena Di Micco, portavoce del gruppo di genitori che hanno firmato il documento – ragion per cui dopo quell’avvenimento assieme ad altri genitori abbiamo deciso di coordinarci e di redigere un documento, ed una denuncia contro ignoti. Purtroppo noi non siamo tranquilli quando i nostri figli escono, abbiamo sempre il timore che possa succedere qualcosa di brutto. Ringraziamo sia le forze dell’ordine, sia il sindaco che fin da subito ha dato piena disponibilità. Speriamo solo che il tutto si risolva nel più breve tempo possibile” conclude. Tra i giovani il timore si è diffuso a macchia d’olio, ma per i due malviventi non potrebbe esserci un altro fine settimana in cui seminare terrore.
Giovanna Scarano