Napoli, al Trianon Barbara Buonaiuto canta l’orgoglio del Sud con Maurizio De Giovanni

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Napoli, al Trianon Barbara Buonaiuto canta l’orgoglio del Sud con Maurizio De Giovanni

Teatro_TrianonNapoli –  Mercoledì 30 aprile, alle 21, Barbara Buonaiuto torna in scena al Trianon – il teatro della musica a Napoli con il recital Il Brigante e la Sciantosa, che vede la partecipazione straordinaria dello scrittore Maurizio de Giovanni. Con i testi originali scritti e recitati dall’autore del personaggio del commissario Ricciardi, la vocalist dell’Orchestra Italiana di Arbore intende riaffermare il suo amore per Napoli, per il Sud, per le sue radici. Lo show, cantato e recitato, esprime la rabbia di chi rivendica la sua identità ma rischia di essere depredato di tutto, di chi vuole che l’espressione «vedi Napoli e poi muori» torni al suo significato originale e non sia interpretata come un invito ad abbandonare la città se si vuole sopravvivere. Il Brigante e la Sciantosa è lo schierarsi deciso di chi è consapevole della grandezza della propria storia e delle proprie origini, di chi, «come probabilmente molti a Napoli, è stanco di sentir ingiuriare, offendere e maltrattare la propria città, la propria napoletanità, la propria dignità». «Vorrei che questo messaggio – dice Buonaiuto – si aggiungesse in maniera diversa e nuova al coro di persone comuni, storici, scrittori, filosofi che rivendica tutto ciò, vorrei che si comprendesse che se oggi Napoli e il Sud vivono una condizione di arretratezza, subiscono le scelte di una criminalità organizzata e di una corruzione diffusissima, lottano strenuamente semplicemente per una vita normale, è a causa di scelte politiche lontane nel tempo ma che continuano a sortire effetto tutt’oggi». I testi di De Giovanni sono la “trama” che consente di esprimere tutto questo, attraverso l’alternarsi di classici napoletani e canzoni di brigantaggio, come se si svelassero le due anime di questa città. Le prime per mostrarne la poesia, la passione, la femminilità, la grandezza culturale e storica. Le seconde per ricordarne la dignità, il senso civico e l’impegno politico nella difesa del territorio in tutti i suoi aspetti. Sotto la direzione di Luca Urciuolo, che ha curato anche gli arrangiamenti ed è impegnato alla fisarmonica,suonano Arcangelo Michele Caso (violoncello e plettri), Giampaolo Ferrigno (chitarre), Roberto Trenca (chitarre e plettri), Roberto Giangrande(contrabbasso), Michele Maione (percussioni) e Rosario Lambiase (voce e danza). Collaborazione artistica di Paola Tortora – Vintulera teatro.

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