Torre del Greco (NA) – Gli agenti del Commissariato di Polizia di Torre del Greco hanno tratto in arresto ieri sera Luigi Borriello, 43 anni, e Lucia Iodice, 39 anni, responsabili in concorso tra loro di estorsione. Nella tarda mattinata di ieri, si è presentato in commissariato un uomo che ha denunciato il furto della propria autovettura, una“Fiat Idea”; avvenuto poco prima in via Circumvallazione. La vittima si è ripresentata nel primo pomeriggio, riferendo alla polizia di essere stato contattato sul proprio cellulare da un uomo, il quale gli aveva chiesto 500 euro per la restituzione della vettura. I poliziotti hanno concordato con la vittima di assecondare la richiesta dell’estorsore restando in attesa di un’altra telefonata. Successivamente, la vittima è stata contattata più volte da due persone, una con voce maschile e l’altra femminile, le quali indicavano di volta in volta il luogo dell’incontro, lo scambio e le relative modalità, fino a concordare il punto d’incontro a Torre del Greco in via Sant’Antonio nei pressi dell’istituto scolastico. Le modalità dello scambio, consistevano che la vittima doveva prelevare nel luogo indicato un pacchetto di sigarette con all’interno le chiavi dell’auto e nel quale doveva inserire la somma di 100 euro come prova che gli estorsori erano in possesso della sua auto, quindi doveva allontanarsi, per poi ricevere indicazioni del luogo per il ritrovamento della sua auto. Tutte queste ultime conversazioni sono state ascoltate anche dai poliziotti. Gli agenti si sono posizionati lungo il luogo indicato dagli arrestati alla vittima, che così come indicato dai rapinatori ha prelevato il pacchetto di sigarette con all’interno la chiave della propria auto, ed ha inserito all’interno dello stesso una banconota di 100 euro, per poi allontanarsi. A quel punto gli agenti hanno notato che appena la vittima si è allontanata, il rapinatore ha prelevato da terra il pacchetto di sigarette contenente la banconota, per poi allontanarsi unitamente alla complice in direzione via San Gennariello. Durante il tragitto Borriello non ha perso tempo ed ha preso nuovamente contatto con la vittima. Concretizzatosi il reato di estorsione, i poliziotti si sono messi all’inseguimento dei due malviventi, e questi, accortisi di essere inseguiti si sono disfatti del pacchetto di sigarette, poi rinvenuto e sequestrato, dopodichè sono scappati verso via San Gennariello, dove sono stati bloccati. A seguito della perquisizione sul posto, in possesso di Borriello, è stato rinvenuto e sequestrato dalla polizia il telefono cellulare con il quale prendeva contatto con la vittima estorta. Dalla disamina delle chiamate compiute con il telefono cellulare in sequestro, gli agenti hanno verificato che tutte le chiamate alla vittima erano state compiute dallo stesso Borriello, che infine ha indicato il luogo dove aveva parcheggiato l’auto rubata. L’autovettura è stata ritrovata a Torre del Greco in via Nuova Trecase località Leopardi. La polizia ha acquisito le immagini riguardanti il furto dell’autovettura, riprese da un sistema di videosorveglianza privato sita in questa Via Circumvallazione, che immortalano Borriello nel momento in cui s’impossessa dell’auto.
Redazione
Guarda il video