Sant’Antimo (NA) – Dalle parole ai fatti. I lavori alla succursale dell’ITC Moscati sono iniziati e pare che stamane inizino pure nella sede centrale. Il rappresentante d’istituto Antonio Verde ha infatti dichiarato quanto segue: “ Siamo soddisfatti di quanto si è appreso dalla comunicazione inviataci dall’architetto Carlo Iacente, dopo essersi riunito con l’Ingegnere Gaudino e con l’assessore all’Edilizia scolastica Maurizio Moschetti. L’incontro della settimana scorsa in Provincia sembra aver portato i suoi frutti. Dall’email ci è stato comunicato, infatti, l’inizio dei lavori alla succursale della Ragioneria constatati da me medesimo e l’inizio dei lavori alla sede centrale previsto per il 27 Ottobre, con termine ultimo di entrambi posto per la seconda decade di novembre. Mi faccio portavoce di tutti i professori e dei rappresentanti Antonio Scarano, Luca Flagiello e Antimo Maggio nel ringraziare coloro che hanno dato un reale contributo per sollecitare l’Amministrazione Provinciale affinchè facessero iniziare i lavori. Tale ringraziamento va al gruppo di Forza Italia Giovani e al coordinatore provinciale del suddetto movimento, Tommaso Petito, che ha dimostrato assieme al gruppo particolare attenzione a quelle che sono le esigenze della cittadinanza e di noi studenti, a differenza di chi ha sfruttato il momento del nostro disagio come trampolino di lancio per uscire su qualche testata giornalistica. Finalmente l’istituto Moscati ha trovato in un gruppo di giovani i veri interlocutori a cui portare all’attenzione le nostre esigenze”. Dalle parole di cui Verde si fa portavoce sembra venir fuori che l’amministrazione locale si sia disinteressata completamente delle problematiche del Moscati. In merito interviene Corrado Chiariello, vicesindaco di Sant’Antimo con delega Affari generali, politiche culturali e sport, per chiarire la posizione dell’ente. Quest’ultimo, durante la manifestazione degli studenti dinanzi al Comune, aveva garantito solleciti in Provincia e massima disponibilità verso le esigenze dei ragazzi. Chiariello ha affermato: “ Dopo l’incontro al Comune ci siamo mossi presso la Provincia con Pentangelo e Moschetti, oltre che con l’ufficio tecnico, concordando sollecitamente l’inizio dei lavori di loro esclusiva competenza. Hanno compreso le difficoltà dei ragazzi e si sono dati da fare. Aspettiamo solo l’inizio per monitorare i lavori fino a chiusura come atto di disponibilità istituzionale. Tutto il resto sono solo chiacchiere che non ci interessano. Stiamo anche vedendo se sul territorio riusciamo a reperire almeno sette aule per evitare loro nell’immediato i doppi turni”.
Mina Puca
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