Nel corso di un servizio di controllo del territorio i carabinieri della tenenza di Ercolano sono stati informati dalla pensionata 77enne che un uomo l’aveva contattata sul telefono di casa e che presentandosi come l’avvocato del figlio le aveva riferito che il figlio era in stato di fermo nella caserma dei carabinieri a seguito di un incidente stradale e che aveva bisogno “urgente” di 1.300 euro da versare come cauzione per essere rilasciato. La signora non doveva preoccuparsi perché a prendere i soldi sarebbe passato il legale in prima persona evitandole di andare in caserma. Dopo il pagamento il figlio sarebbe stato rimesso in libertà. I militari hanno subito predisposto un servizio di osservazione nel corso del quale il malfattore è stato bloccato, subito dopo aver ritirato quanto pattuito per telefono.
Si tratta di F. C., 41enne pregiudicato napoletano di via Sant’antonio Abate di Napoli già noto per reati specifici che dopo le formalità di rito in caserma è stato denunciato per truffa aggravata.
Redazione