Napoli – I carabinieri del nucleo navale della compagnia centro in collaborazione con il distretto 25 dell’Asl di Napoli hanno effettuato una serie di controlli per contrastare la produzione e la vendita di prodotti ittici potenzialmente pericolosi per la salute pubblica. Per le strade dei quartieri Ponticelli, Poggioreale e lungo il corso Malta i militari hanno controllato una serie di venditori ambulanti, 11 dei quali sono stati denunciati per la detenzione e messa in vendita di prodotti ittici in cattivo stato di conservazione. Sequestrati lupini, vongole veraci, cozze, per un totale di circa un quintale, tutti mitili senza tracciabilità e quindi ritenuti pericolosi per la salute pubblica, messi in vendita in pessime condizioni igienico sanitarie. Anche nel quartiere di fuorigrotta i militari hanno comminato pesanti sanzioni (nell’ordine di qualche migliaio di uro) ad ambulanti abusivi, sequestrando circa mezzo quintale di prodotti (tra mitili e polpi). Ispezionando la costa del golfo di Napoli, a Pozzuoli, nei pressi dei pontili dell’ex Italsider, sono stati scoperti 20 filari semisommersi di mitili coltivati abusivamente, privi di galleggianti e collocati in una posizione poco visibile. Due tonnellate di cozze che stavano per finire sulle tavole dei napoletani.
I filari sono stati trainati al largo e distrutti mediante affondamento a profondità tale da impedirne l’eventuale recupero. Una parte dei mitili è stata campionata da personale veterinario fatto intervenire sul posto con lo scopo di effettuare analisi di laboratorio e riscontrare l’eventuale presenza di virus e batteri: tipo escherichia coli, epatite a, salmonella, norovirus, ecc. I controlli dei carabinieri proseguiranno nei prossimi tempi soprattutto sulla sicurezza alimentare, per impedire la commercializzazione di prodotti non controllati e di conseguenza potenzialmente nocivi.
Redazione