Caivano (NA) – Per il fine settimana, erano pronti a rifornire di droga una delle più grandi “piazze di spaccio” dell’hinterland a nord di Napoli, quella del “Parco Verde” di Caivano. Sorpresi ed arrestate due persone. Gli agenti del commissariato di Afragola, nell’ambito di una articolata indagine, volta al contrasto dello spaccio di droga, sono riusciti a scardinare un sistema, ormai collaudato, posto in essere da Diego Mirti, pregiudicato 33enne, con la complicità di Daniela Silvestro, di 35 anni. I poliziotti, nel corso di un servizio di osservazione, hanno intercettato il 33enne, conosciuto per reati specifici, mentre a bordo di scooter si aggirava nei pressi del Parco Verde, decidendo così di pedinarlo. L’uomo, giunto in Via De Cesare, si è accostato ad un’autovettura Renault Clio, alla guida della quale vi era la 35enne, che gli ha consegnato attraverso il finestrino, una busta in cellophane. Nell’attimo in cui è avvenuta la consegna, gli agenti hanno accerchiato i due bloccandoli. Inutile il tentativo di Mirti nel far cadere all’interno dell’auto la busta in cellophane, all’interno della quale sono state trovate 75 dosi di droga, suddivisa in cocaina ed eroina. Gli agenti però certi che i due nascondevano ben altro, hanno fatto irruzione prima nell’appartamento della donna poi in quello di Mirti, entrambi residenti in un ex istituto scolastico. All’interno del box-garage, in uso esclusivo alla donna, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato circa 15 chilogrammi di droga, già confezionata in dosi e suddivisa in numerosissime bustine e cilindretti. Rinvenuta e sequestrata anche una pistola Beretta Gardone, modello 81, calibro 7,65, con matricola abrasa, completa di caricatore contenente 8 cartucce dello stesso calibro, nonché 4 tavolette in legno, opportunamente forate, utilizzate per inserire i vari “cilindretti” di droga. Mirti, gravato da un provvedimento di divieto di ritorno nel comune di Caivano , che più volte ha violato, è stato arrestato perché responsabile, in concorso con Silvestro, di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e condotto alla casa circondariale di Poggioreale. Silvestro, condotta dagli agenti alla casa circondariale femminile di Pozzuoli, dovrà rispondere anche del reato di detenzione illegale di arma clandestina con relativo munizionamento.
Giovanna Scarano
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