Pompei, borseggiatrici in trasferta. Da Biella, rom in azione nei pressi del Santuario

Pompei (NA) –  Hanno approfittato delle tante persone accorse presso il Santuario di Pompei in occasione dei festeggiamenti per la “discesa del quadro”, per colpire. Tre donne, Anna Marotta, 24enne Maria Bevilaqua 50enne e Lucia D’Alfonso 58enne  di etnia rom provenienti da Biella sono state tratte in arresto  per furto aggravato e prelievo fraudolento dai carabinieri della stazione di Pompei. I militari dell’Arma avevano notato e riconosciuto MAria Bevilacqua, già denunciata in passato per colpi messi a segno a Pompei: era nei pressi del santuario e il suo atteggiamento faceva sospettare intenti poco leciti. La donna si è avvicinata presso una banca di fronte al Santuario e ha scambiato qualche parola con le altre 2, poi è entrata nella filiale con una complice mentre la ragazza è rimasta fuori a fungere da vedetta. A quel punto i militari hanno deciso di intervenire e al loro ingresso in filiale Maria Bevilacqua e Lucia D’Alfonso avevano prelevato 1.200 euro utilizzando, è stato poi scoperto; il bancomat di una vittima di un loro borseggio. Le due borseggiatrici  hanno consegnato ai carabinieri anche una carta di credito, risultata essere della stessa signora. La vittima, una 65enne, è stata contattata e,raggiunta la caserma, le sono state restituite le carte, ai militari ha riferito che molto probabilmente qualcuno aveva infilato le mani nella borsa mentre assisteva a uno spettacolo musicale nel vicino centro commerciale. Le tre borseggiatrici rom sono in attesa di essere giudicate mediante rito direttissimo. 

Redazione

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