Napoli – Si era recato per una visita medica, e mai si sarebbe aspettato di essere preso di mira dal medico che avrebbe dovuto visitarlo. La spiacevole vicenda è accaduta all’ospedale napoletano Cotugno, dove un associato dell’Arcigay è stato protagonista di un episodio a dir poco squallido. A segnalare l’accaduto è Francesco Emilio Borrelli, consigliere Regionale dei Verdi, nonchè componente della commissione Sanità. “La denuncia dell’Arcigay circa l’episodio di bullismo subito da un associato nel corso di una visita medica all’ospedale Cotugno è gravissima. Bene ha fatto il direttore generale della struttura, Giuseppe Matarazzo, anche su nostra sollecitazione, ad aprire subito un’inchiesta interna per appurare l’accaduto e prendere gli opportuni provvedimenti. Nel frattempo – prosegue Borrelli – è prevista una nuova visita medica per la vittima di questo terribile episodio nella giornata di domani con un altro medico messo a disposizione dall’ospedale. Voglio sottolineare come il comportamento denunciato sia gravemente lesivo nei confronti del paziente e del tutto irresponsabile. E’ sempre difficile convincere i pazienti a sottoporsi a controlli per le malattie sessualmente trasmissibili e questi episodi di stupida intolleranza di certo non aiutano. Se l’inchiesta interna confermerà la gravità delle accuse volgari e delle parole omofobe e vigliacche del medico, bisognerà punirlo in modo esemplare ” conclude.
Giovanna Scarano