Napoli – Nel quadro della costante attività di controllo del territorio finalizzata alla prevenzione e repressione degli illeciti di natura ambientale, i finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, nel corso di due distinti interventi, hanno sequestrato, rispettivamente, 2 depositi di rifiuti speciali ed una discarica abusiva di materiali pericolosi e non. In particolare, nel comune di Striano (Na), al termine di una mirata attività info-investigativa, i finanzieri del gruppo di Torre Annunziata hanno individuato un capannone dove erano state stoccate balle di rifiuti costituiti da pellami, stracci di indumenti, calzature e borse. Tali prodotti, per un peso complessivo di oltre 278 tonnellate, sono stati ammassati all’interno dei depositi senza alcuna autorizzazione amministrativa, nonchè certificazione di prevenzione incendi rilasciata dal competente ufficio provinciale. Tre responsabili sono stati denunciati all’autorità giudiziaria competente con il contestuale sequestro dei depositi e di tutto il materiale ivi ammassato. Nell’altro intervento, i finanzieri della compagnia di Castellammare di Stabia, nel corso di un’attività info-investigativa scaturita dallo sviluppo di elementi raccolti nello specifico settore, hanno scoperto un fondo agricolo di oltre 18.600 mq, all’interno del Parco Regionale dei Monti Lattari, dove sono state sversate oltre 250 tonnellate di rifiuti speciali e non del tipo: amianto in tubi e lastre, parti di veicoli (batterie, paraurti, pneumatici, ecc.), elettrodomestici in disuso (lavatrici, frigoriferi, ecc.), materiale elettronico dismesso (televisori, computer, stampanti, modem, ecc.), scarti sartoriali, secchi. Questo materiale è stato sversato su altri rifiuti già presenti quali pitture e vernici, residui di guaine bituminose, scarti di macellazione e carcasse animali, lamiere, plastiche, ecc.. Concluso l’intervento è stata sequestrata l’intera area e denunciato un responsabile.
Giovanna Scarano