San Giorgio a Cremano (NA) – Aveva pensato di zittirli con le scosse elettriche, privandoli di poter abbaiare e di fare ciò che per un cane è normale fare. Un gesto crudele messo in atto da un uomo 78enne che aveva relegato nel cortile di casa i suoi due cani ai quali aveva messo un collare elettrico. Questo aggeggio, crudele più che mai; rilascia una scarica elettrica ogni qualvolta il cane abbaia, così le due anime indifese pur di non provare dolore col tempo avrebbero finito per ammutolirsi. Un gesto di una crudeltà inaudita, che denoa senza dubbio non solo la cattiveria umana, ma anche l’ignoranza di chi decide di avere due cani e privandoli di poter abbaiare. Scoperto dai carabinieri della locale stazione e dai volontari dell’ENPA, il nonnino è stato denunciato per maltrattamento di animali, mentre i collari sono stati sequestrati. Sulla vicenda, indignato come sempre si è espresso il consigliere regionale dei verdi, Francesco Emilio Borrelli. “Spero che l’anziano 78enne di San Giorgio a Cremano, che aveva messo al collo dei suoi cani dei collari elettrici attraverso i quali dava delle scosse ogni volta che abbaiavano, sia punito severamente e, oltre al sequestro dei collari, gli siano sottratti anche i cani. E’ disumano utilizzare questi veri e propri strumenti di tortura contro animali incolpevoli. Mi auguro che tra cittadini, associazioni di protezione degli animali e forze dell’ordine si instauri un rapporto di collaborazione sempre più stretto sul tema della difesa dei diritti degli animali. Chiedo inoltre a tutti coloro che dovessero assistere a soprusi del genere nei confronti degli animali – conclude Borrelli – di segnalarli anche in forma anonima alla federazione dei Verdi. Ci penseremo noi ad assicurare questi aguzzini alla giustizia”.
Giovanna Scarano