Sant’Antimo (NA) – Dopo dieci mesi dalla sua scomparsa, stamattina Rosa Di Domenico si è presentata presso l’autorità consolare italiana ad Instabul chiedendo di poter rientrare in Italia. Grazie al funzionario dell’Interpol è stato possibile mettere subito in contatto la giovane con la sua famiglia, ed organizzare il suo rientro stesso in giornata. Appena giunta in aeroporto, Rosa, mediante anche il supporto di una psicologa, ha fornito una serie di informazioni di interesse investigativo al Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Napoli Nord. Informazioni che sono al vaglio, e che verranno riscontrate dalla polizia giudiziario con successive indagini. Le indagini hanno avuto inizio lo scorso maggio, a seguito della denuncia dei genitori; e sono state coordinate dalla squadra mobile della Questura di Napoli, unitamente ai colleghi della squadra mobile della questura di Brescia. L’attività investigativa, coordinata dai magistrati della Procura di Napoli Nord,ha consentito, tra la’latro, di individuare la Turchia come il probabile luogo dove poteva trovarsi la giovane. Pertanto, grazie al lavoro congiunto degli uomini della Polizia di Stato italiana, unitamente alla polizia turca, tramite il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia – Interpol di Roma; è stato possibile mettersi sulle tracce della giovane santantimese fino a rintracciarla.
Il ritorno a casa di Rosa Di Domenico
Il video dell’abbraccio con i genitori
Giovanna Scarano
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