Grumo Nevano (NA) – In merito all’articolo “Grumo Nevano, plesso Vespucci solo un miraggio. A Settembre non ci sarà la tanto sperata riapertura” pubblicato il 17 Aprile 2018, riceviamo e pubblichiamo la seguente rettifica.
Egregio Direttore, intendo rettificare l’articolo comparso sul portale “In Fondo alla Notizia”, concernente l’intervista da me rilasciata il 17.4.2018, presso il Comune di Grumo Nevano, nella mia qualità di assessore alla Pubblica Istruzione. Mi preme precisare che le pochissime cose dette erano molto diverse da quelle pubblicate in modo distorto e pregiudizievole. Sono pronta a replicare i concetti espressi nel corso dell’intervista, per il grave danno che la stessa procura al sindaco Carmine D’Aponte, ai presidi dei due circoli didattici Giuseppina Nugnes e Osvaldo Tessitore che si sono distinti per la passione e l’abnegazione con cui hanno partecipato alla concertazione e al reperimento di soluzioni a favore del diritto allo studio di tutti i bambini di Grumo Nevano e, non ultimo, per il sospetto e la sfiducia nelle istituzioni ai quali il pezzo induce i lettori per le gravi accuse mosse all’amministrazione comunale.
Tutto ciò premesso, preciso che:
- relativamente alla Scuola Vespucci, la relazione dell’Università Federico II è arrivata non prima di una settimana, e che, con assoluta lealtà, ho asserito – a tanto incaricata dal Sindaco – che non potrà essere restituita in tempo utile per l’inizio del prossimo anno scolastico;
- relativamente alla realizzazione di sette aule, ho precisato che l’appalto già affidato comporta la costruzione di aule ex novo, cinque a Via Quintavalle e due a Via XXIV Maggio, e non, come pregiudizialmente è stato scritto, la risistemazione di vecchi ambienti.
Inoltre, ho aggiunto la mia testimonianza personale dell’impegno incessante, speso fin dal primo giorno del mio mandato, allorquando il sindaco D’Aponte mi ha coinvolto in questo processo decisionale, che se da un lato ha dato seguito e attuazione agli accordi presi in Consiglio Comunale, ha nel frattempo reperito un’ulteriore risorsa nella casa del custode dell’Istituto Pascoli. Ho peraltro precisato che stiamo redigendo in queste ore un atto di indirizzo sulle decisioni assunte a garanzia di un totale ripristino della normale programmazione scolastica e della fine di qualunque turnazione o altro disagio per i bambini, quando a settembre riprenderà la scuola. Ho anche chiarito che nell’atto di indirizzo i lavori relativi alle sette aule, il cui inizio era previsto per metà maggio, sono stati spostati alla fine dell’anno scolastico – in data 11 giugno – a garanzia della sicurezza dei bambini e delle loro famiglie. L’occasione è propizia per rilevare che, nel breve periodo del mio mandato risalente allo scorso 16 marzo, quindi ad appena un mese di lavoro, ho registrato, da sociologa, una preoccupante attitudine della stampa locale a raccontare qualunque processo virtuoso in modo da distruggerne i presupposti e gli esiti, fomentando sentimenti di disaffezione, pregiudizio e divisione sociale. E’ quasi superfluo aggiungere come una narrazione siffatta sia destinata a fiaccare impegno e competenza profusi al servizio della comunità. Al termine dell’intervista ho infine ricordato come Socrate, in un memorabile aneddoto sulla sua vita, ci abbia raccomandato di dire cose VERE, BUONE, UTILI. E’ quanto avevo cercato di fare, invano, e che auspico avvenga attraverso questa rettifica.
La saluto cordialmente
dott.ssa Carmela Giametta
Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Grumo Nevano