Napoli – Dopo un anno e mezzo dal tentato omicidio, tutti i componenti dell’allora baby gang che aggredirono due giovani nel quartiere Vomero il 9 dicembre del 2017, sono stati individuati ed assicurati alla giustizia. Gli uomini della Squadra Mobile della Questura partenopea questa mattina hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in istituto penitenziario minorile emessa dal GIP del Tribunale per i Minorenni di Napoli nei confronti di due giovani, ritenuti responsabili del tentato omicidio di un 16enne. Dalle incessanti indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni, e’ emersa l’esistenza di una vera e propria associazione per delinquere composta da diversi minori, il cui obiettivo era di affermare la propria supremazia nel quartiere Vomero, avvalendosi di minacce e di spedizioni punitive armate, senza risparmiare aggressioni fisiche per lo più nei confronti di coetanei che affollano il quartiere soprattutto nel fine settimana nelle strade della movida. I responsabili dell’aggressione sono stati individuati grazie alla complessa e incessante attività investigativa della Polizia di Stato che ha ricostruito, in dettaglio, la dinamica della feroce aggressione, avvenuta in Via Scarlatti. In particolare la giovane vittima era in compagnia di quattro coetanei, suoi amici, che in via Scarlatti angolo via Alvino, nei pressi del Mac Donald, furono avvicinati da un folto numero di giovani, che, avendo appreso che non erano della zona, decisero di passare alle vie di fatto, accerchiando i ragazzi fino a colpirli con inaudita violenza. Tre delle cinque vittime prese di mira riuscirono a fuggire, mentre gli altri due riportarono lesioni più gravi. In particolare, uno di loro fu colpito ripetutamente al petto con un coltello del tipo a farfalla, tanto da dover essere sottoposto, con urgenza, a un delicato intervento chirurgico, con grave pericolo di vita per la giovane vittima. Il 24 marzo scorso furono eseguiti dal Commissariato Vomero i primi cinque provvedimenti restrittivi emessi dall’Autorità Giudiziaria, con quattro ordinanze cautelari a carico di 4 minorenni, e un fermo a carico di un maggiorenne. A seguire il 15 giugno il medesimo Commissariato Vomero ha eseguito un’altra misura cautelare restrittiva nei confronti di un sesto soggetto, maggiorenne. Questa mattina, il cerchio si è chiuso, poichè la Squadra Mobile ha aggiunto ai sei giovani, F.A., 18 anni compiuti ad agosto, e D.D.A., 17 anni. Dovranno rispondere del reato di tentato omicidio.
Giovanna Scarano