Grumo Nevano (NA) – Avevano messo a segno due rapine ai danni di due imprenditori col metodo del filo di banca. Ma grazie alla denuncia delle vittime ed al costante lavoro degli uomini della Benemerita, Antonio Di Franco e Antonio Annunziata di 35 e 36 anni, sono stati intrappolati nelle maglie della giustizia. Nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura di Napoli Nord, i Carabinieri della Compagnia di Giugliano in Campania, coordinati dal capitano Andrea Coratza; hanno dato esecuzione a un’Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere emessa dal locale GIP a carico dei due malviventi, entrambi ritenuti responsabili di rapina aggravata.Le indagini hanno avuto inizio dalle denunce sporte da 2 imprenditori in seguito ad altrettante rapine di cui erano stati vittime perpetrate con la tecnica del cosiddetto “filo di banca”. In particolare, lo scorso mese di aprile gli stessi, dopo aver prelevato contante presso un istituto bancario a Casandrino, erano state avvicinate da 2 persone che con la minaccia di armi si erano fatte consegnare rilevanti somme di denaro poco prima prelevate. Le attività investigative condotte dalla Stazione Carabinieri di Grumo Nevano attraverso elementi forniti dalle vittime poi suffragati dall’analisi delle riprese di videosorveglianza nonché dall’acquisizione di tabulati telefonici, hanno consentito di formare un grave quadro indiziario circa la presenza dei due rapinatori, già sottoposti a misura cautelare in carcere per un altro episodio con un utilizzo di analoga tecnica. L’attenzione della Procura di Napoli Nord e delle Forze dell’Ordine a questa tipologia di reati rimane alta, soprattutto nel periodo prenatalizio nel corso del quale si potrebbe verificare una recrudescenza di tali fenomeni.
Giovanna Scarano