Giugliano, maxi sequestro di rifiuti pericolosi. Nei guai un’azienda della zona ASI

Giugliano (Na) – I carabinieri della stazione di Giugliano, insieme a quelli del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale di Napoli nel corso di servizi straordinari finalizzati al contrasto dello smaltimento illecito di rifiuti e al controllo di aziende con materiale infiammabile disposti dal Comando Provinciale di Napoli, hanno posto sotto sequestro un’intera azienda di gestione di rifiuti della locale zona ASI.
Dai controlli dei militari è emerso che le quantità di rifiuti pericolosi e non pericolosi depositata all’interno di un capannone industriale e sulle aree esterne, superava in altezza e in larghezza le aree di stoccaggio. Questo causava l’ostruzione totale delle vie di fuga e poneva in serio pericolo la vita lavoratori e  la sicurezza dell’intero impianto. Due le persone denunciate. L’amministratore unico e il responsabile tecnico della ditta. Pari a 4 milioni di euro il valore del sito sequestrato.

Redazione

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