Grumo Nevano (Na) – Carissimi fratelli e sorelle, con la celebrazione della Commemorazione dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme si è aperta davanti a noi la Settimana Santa, cuore di tutto l’anno liturgico. Il diffondersi del contagio del Covid19 ci ha spinti a chiudere le porte delle nostre chiese ma non del nostro cuore e la Quaresima di quest’anno è stata per tutti noi un vero deserto. un tempo di paure, di panico, di preoccupazione, di dolore. Ma anche un tempo di grazia, un tempo di condivisione, di aiuto reciproco in modi e forme tutte nuove. Siamo stati più uniti che mai anche nella preghiera, nel rosario nell’adorazione e nella partecipazione all’Eucarestia trasmessa nelle varie dirette Facebook e Instagram.
Un tempo che ci ha chiesto di purificare il nostro cuore e ha alimentato la nostra fede con il desiderio e la nostalgia della nostra Casa: la Parrocchia. Mentre si avvicinano i giorni del Triduo Pasquale nei quali ricorderemo e rivivremo il mistero di Gesù che istituisce il Sacramento dell’Eucarestia nell’ultima cena, che prega nel giardino degli ulivi, che viene condannato a morte e crocifisso sul Golgota, che muore e viene sepolto e che risorge nella notte santa di Pasqua, il mio pensiero e la mia preghiera vanno a tutti voi. Nel silenzio di una Chiesa vuota guardavo i banchi dove siedono i nostri bambini. l’organo e la sede del coro, il fonte battesimale, il tabernacolo, le grandi finestre: tutto parla di voi ma dobbiamo ancora avere pazienza e con responsabilità ognuno di noi deve fare la propria parte per il bene di tutti. Quest’anno la nostra Pasqua sarà un po’ diversa; non ci saranno i segni della tradizione. non ci saranno ulivi. Non ci sarà la lavanda dei piedi. non ci sarà l’Altare della Reposizione. Non ci sarà la benedizione del fuoco nuovo con cui accendiamo il cero pasquale. Non ci sarà l’acqua santa. Ma ci sarà Cristo Risorto nostra unica speranza.
Accoglieremo Cristo Morto e Risorto nella nostra vita e nelle nostre case senza la mediazione di questi segni ma nell’immediatezza di una fede più pura e più sincera perché provata dal dolore. Carissimi fratelli e sorelle,quanto sono vere oggi più che mai le parole della sequenza del giorno di Pasqua ” Morte e vita si sono battute in un duello impressionante, il Signore della vita, morto, vivo trionfa. Quanta morte intorno a noi ma anche quanti gesti eroici di vita, di solidarietà, di aiuto reciproco. Quanta speranza infonde nel mio animo la certezza che Cristo ha vinto la paura, ha vinto il peccato, ha vinto il male. ha vinto la morte! Si, fratelli e sorelle! Cristo ha vinto e in Lui tutti noi vinceremo. Cristo nostra speranza è Risorto. E’ risorto veramente, In lui tutto risorge. Tutto rinasce. Tutto si rinnova. Tutto vive. Che sia per tutti una Pasqua rinnovata dalla Speranza in Cristo nostro Salvatore.
Di seguito il programma delle dirette social della settimana ma vi aspetto anche domani Lunedì alle ore 18. Ci sarà la consacrazione alla Madonna del Buon Consiglio della Comunità e di tutti coloro che si uniscono spiritualmente alla nostra preghiera.
Don Raffaele Pagano