Pompei (Na) – Era giunto a Pompei in taxi insieme alla sua famiglia lo scorso 29 Giugno per visitare gli scavi dell’antica città e teneva per mano i suoi figli minori, quando all’improvviso venne colto di sorpresa alle spalle da uno dei malviventi che gli strappa dal polso l’antico Rolex 5508 da 25mila euro. A causa della violenza subita e nel vano tentativo di inseguire ed afferrare i malviventi, l’uomo cadde a terra riportando la frattura di un dito del piede e diverse escoriazioni. Il malvivente riusci a risalire in sella alla motocicletta con cui aveva pedinato l’uomo e condotta dal complice fuggendo in direzione Napoli.
Le indagini immediatamente avviate permisero di rinvenire e quindi porre sotto sequestro, poche ore dopo la rapina, un casco utilizzato da uno dei rapinatori ed entrambe le motociclette utilizzate dai malfattori per commettere il reato, una delle quali, in particolare quella utilizzata per la fuga, venne rinvenuta a Napoli nel Rione Sanità, a pochi metri dall’abitazione dove vive il presunto rapinatore, unitamente alla sua famiglia
La dinamica della rapina è venuta fuori da una meticolosa attività di analisi, dalla visione dei filmati, e dall’incrocio di dati acquisiti mediante lo studio dei tabulati telefonici, posti a confronto con file multimediali contenuti in un cellulare posto sotto sequestro nonché dalle numerose individuazioni fotografiche e confronti di particolari antropo-somatici eseguiti dal Reparto Speciale “RACIS”. In particolare si è appurato che il pedinamento dei due malviventi nei confronti del turista era stato organizzato in maniera minuziosa ed eseguito per non destare sospetti a bordo di due distinte motociclette di grossa cilindrata con volto travisato da caschi .
Oggi su delega della Procura della Repubblica di Torre Annunziata, i carabinieri del Posto Fisso degli Scavi Archeologici, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della misura cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Torre Annunziata, nei confronti del presunto rapinatore, il 37 enne F. R. per la commissione della rapina aggravata in concorso, ad altro complice, al momento non ancora identificato, in danno del turista, verificatasi nei pressi dell’ingresso del sito Archeologico di Pompei, Porta Marina Inferiore, di un orologio Rolex.
Redazione