Grumo Nevano (Na) – “La distribuzione delle buste sta avvenendo di pomeriggio in via straordinaria a causa dell’emergenza coronavirus. Per evitare assembramenti pericolosi di mattina, abbiamo approntato il servizio di prenotazione telefonica con ritiro il pomeriggio dei sacchetti. Purtroppo non tutto è andato come ci aspettavamo . Qualche piccolo disservizio si è verificato a causa dell’alto numero di richieste pervenuteci all’indomani dell’inizio della fase 2 dell’emergenza ma stiamo facendo il massimo per la città. Ad oggi, ed è tutto documentato, abbiamo distribuito già 1500 kit sui circa 5000“. Queste le parole a caldo di Mara Costanzo amministratore delegato della Gruppo Capasso Srl dopo il polverone sollevatosi in città a causa della nostra denuncia sui ritardi lamentati dai cittadini nella distribuzione dei kit di buste. La distribuzione delle buste quindi proseguirà ancora secondo le modalità attuali almeno per un altro mese, ovvero fino a quando non sarà terminato l’iter della gara per il nuovo servizio per il periodo 2020/2024.
La Capasso Srl ha terminato il servizio di raccolta differenziata per fine contratto già nel Settembre 2019 quando la stessa era commissariata per altre vicende e il commissario straordinario della società licenziò i 30 dipendenti. Fu allora fatta una gara straordinaria di affidamento del servizio per 3 mesi nel frattempo che fosse espletata la gara per il nuovo servizio. La gara straordinaria andò deserta e la Capasso SRL in accordo con l’ex amministrazione accettò una nuova proroga riassumendo i 30 lavoratori. “Ad oggi – spiega Costanzo – in virtù di quell’accordo, paghiamo tutti i dipendenti per 6 ore lavorative giornaliere laddove per contratto ne dovremmo pagare solo 4 . Lo facciamo perché la ditta Capasso opera sul territorio già dal 2006 e i nostri lavoratori sono cresciuti con noi. Stiamo dando il massimo per le condizioni in cui siamo costretti a lavorare e continueremo a farlo“. Intanto sembra sia giunta alle fasi conclusive l’espletamento della nuova gara per il servizio di raccolta dei rifiuti. Verso la fine di Giugno dunque la gestione del servizio dovrebbe passare nelle mani della società vincitrice del nuovo appalto. La Capasso Srl ha partecipato al bando di gara e Mara Costanzo fa sapere che “qualora dovessimo vincere la nuova gara, ci sarà una rivoluzione nella gestione del servizio perché la Capasso Srl è un’azienda nuova che ha fatto tesoro della sua esperienza ed ha aggiornato tutti i processi aziendali per offrire servizi all’avanguardia“. Una promessa dunque che speriamo di veder realizzata. Nel frattempo, ai cittadini non resta altro che armarsi di buona pazienza e sperare di uscire quanto prima da questo impasse creatosi per il ritiro dei kit.
Giovanna Scarano