Napoli – La Squadra Mobile di Napoli ha arrestato ieri mattina 10 persone in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, richiesta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli. I reati contestati sono quelli di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati contro il patrimonio, rapina aggravata e possesso di segni distintivi contraffatti. I 10 fermati secondo la Procura erano dediti a commettere rapine a mano armata travestiti da finanzieri.
Il provvedimento cautelare è stato emesso dal G.I.P. del Tribunale Ordinario di Napoli, a seguito dell’attività investigativa svolta con riferimento ad una serie di rapine commesse tra il mese di Luglio 2017 e Maggio 2018 da un gruppo di soggetti che hanno simulato l’appartenenza al Corpo della Guardia di Finanza utilizzando pettorine e distintivi falsi, per introdursi all’interno delle abitazioni delle vittime in cui si sono appropriati di denaro ed oggetti di valore. Le rapine sono state eseguite spesso con l’uso di armi da fuoco e agevolate dalle informazioni acquisite attraverso conoscenti delle vittime.
Gli stessi, a vario titolo, sono indagati per la rapina consumata il 25 Luglio 2017, in via Catone, dove hanno asportato circa 50.000 euro; della rapina tentata il 26 luglio 2017 in via Marco Aurelio; della rapina consumata il 14 Dicembre 2017 in via degli Zingari, dove hanno asportato alcuni cellulari e denaro contante; della rapina consumata il 23 Gennaio 2018 in via Virginia Wolf, dove si sono impossessati di due orologi Rolex e denaro contante; della rapina consumata il 26 Gennaio 2018 in via Madonnelle, in cui hanno asportato un orologio Rolex, 25.000 euro in contanti e alcuni telefoni cellulari; della rapina consumata il 20 Febbraio 2018, in via Augusto Righi, durante la quale hanno asportato due orologi Rolex, 10.000 in contanti, telefoni cellulari e l’autovettura Suzuki Splash; della rapina consumata il 2 Marzo 2018 in via Armstrong, in cui hanno asportato diversi monili in oro, telefoni cellulari e circa 3.000 euro in contanti; della rapina consumata il 14 Marzo 2018 in via Al Chiaro di Luna, in cui hanno asportato numerosi monili in oro, un orologio Rolex, telefoni cellulari e denaro contante; della rapina consumata il 21 Marzo 2018 a Giugliano in Campania alla via Nuova Casa D’Agostino, in cui si sono impossessati di numerosi monili in oro, denaro contante ed un telefono cellulare; della rapina consumata il 27 Marzo 2018 in via Petrarca, durante la quale hanno asportato 15.000 euro in contanti ed alcuni effetti personali.
Le porte del carcere si sono aperte per otto indagati (quattro dei quali già detenuti per altra causa) mentre altri due sono finiti gli arresti domiciliari.
Misura cautelare in carcere per:
POLITO Aldo cl.72 (già detenuto per altra causa), ROMANO Salvatore cl. 84 (già detenuto per altra causa), NESCI Gaetano cl. 85 (già detenuto per altra causa) , MARZATICO Luigi cl. 69 (già detenuto per altra causa), CAPUOZZO Roberto cl. 84, ALIMANI Anesti cl. 80, BALIDO Rosario cl. 84, ESPOSITO Mario cl. 73
Arresti domiciliari per:
ZINNO Vincenzo cl. 56, MANGINI Ciro cl. 67
Redazione