Grumo Nevano (Na) – Poco più di un anno fa decisi di scendere in campo candidandomi al consiglio comunale di Grumo Nevano perché vedere il mio paese morire giorno dopo giorno mi faceva tremendamente male. Così, dopo anni di continue denunce attraverso i miei articoli, ritenni opportuno che era giunto il momento di metterci la faccia per cercare di fare qualcosa di più in prima persona. Allora, mai e poi mai avrei immaginato che solo pochi mesi più tardi saremmo dovuti ritornare alle urne perché ancora una volta a prevalere sono stati interessi politici che nulla hanno a che vedere con la città. Siamo giunti ad una nuova tornata elettorale dopo soli 16 mesi. Mesi in cui la nostra amata Grumo Nevano è stata nuovamente violentata e privata addirittura di quel poco che era rimasto. Non abbiamo più un CENTRO STORICO! Il nostro ormai è un paese non paese, manca tutto! Non abbiamo scuole adeguate che accolgano i nostri figli, non abbiamo strutture ricreative per i giovani e per gli anziani, non abbiamo una villa comunale, non abbiamo un parco giochi per i bambini, Non abbiamo più un’ identità. Ci hanno tolto tutto!
L’ennesimo commissario prefettizio venuto ad amministrare quello che resta della città è stato costretto a dichiarare il dissesto. Una scelta non facile, epilogo della mala gestio degli ultimi anni. Ora più che mai c’è bisogno dell’impegno di tutti per risalire dal fondo che ci hanno costretto a toccare. “Il prezzo pagato dalla brava gente che non si interessa di politica è di essere governata da persone peggiori di loro” scriveva Platone. E’ proprio in quest’ottica che ho deciso ancora una volta di non abbandonare la mia città. Questa volta però è diverso, faccio parte di un gruppo coeso e trasparente, che ha elaborato un nuovo progetto politico per la città confluito nella lista civica Responsabilità Grumese. Il nuovo gruppo di concittadini di cui mi onoro di far parte ha trovato in me una sintesi per rappresentarlo nelle vesti di candidato Sindaco in questa tornata elettorale. Il progetto a cui partecipai l’anno scorso si rivelò fallimentare perché ben nascosto in alcuni soggetti c’era il retaggio del vecchio modo di fare politica; il “do ut des”. Nulla che però potesse minimamente scalfire la mia coerenza. Ancora una volta denunciai tutto pubblicamente e ancora una volta con coerenza e responsabilità sono di nuovo qui al fianco dei miei concittadini. La sfiducia in città è tanta. I cittadini sono stanchi delle solite promesse “da marinaio“. Questa volta la misura è colma. Andare a votare ancora una volta prima della fine naturale del mandato elettorale e sopratutto a poco più di un anno per la manifesta incapacità politica, ha minato non poco la pazienza dei grumesi. La nascita di Responsabilità Grumese ha però risollevato gli animi. In tanti hanno già confermato il loro sostegno al progetto perché ora hanno la possibilità di votare e scegliere con responsabilità per un vero cambiamento di rotta. Da parte mia come sempre ci sarà il massimo impegno per la città. Voglio infine ringraziare sin da ora uno ad uno tutti i candidati che con me affronteranno questa nuova entusiasmante sfida al servizio della città. In particolare grazie di cuore a:
Maria Cristina Di Nola , Tammaro Corso, Nicola Scarano, Gustavo Pellino, Michele D’Ambrosio, Cesare Bizzarro, Sabrina Foggia, Giuseppe Papa, Lidia Cirillo, Gennaro Reccia, Vittoria Caridi, Assunta Reccia.
Giovanna Scarano