Frattaminore, operazione Alto Impatto. Lo Stato dopo gli agguati di camorra

Frattaminore (Na) – Dopo giorni di terrore, scaturiti dalla guerra per il controllo del territorio tra i clan camorristici Cristiano – Monfregolo, ieri gli agenti del commissariato di Frattamaggiore e i finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine Campania e delle Unità Cinofile antidroga della Guardia di Finanza, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nel Comune di Frattaminore e in particolare in piazza Francesco Crispi, via Filippo Turati, piazza Atella, via del Rosario e piazza San Maurizio.

Nel corso dell’attività sono state identificate 311 persone, di cui 46 con precedenti di polizia, controllate 160 autovetture, 4 motoveicoli, 2 esercizi commerciali e una persona sottoposta agli arresti domiciliari.

Un’azione per contrastare i fenomeni criminali che nelle ultime settimane hanno reso Frattaminore teatro di diversi agguati gettando nello sconforto i cittadini. Solo venerdì scorso nel corso di un sit – in in piazza San Maurizio a Frattaminore organizzato dal Comitato di Liberazione dalla camorra – area Nord di Napoli, si chiedeva a gran voce una presenza tangibile dello Stato, affinché i cittadini possano sentirsi meno soli.

Giovanna Scarano

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per inviarti pubblicità e servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.