Frattamaggiore (Na) – Un corteo per dire no alla camorra, è quello che si è svolto stamane a Frattamaggiore. A seguito dei raid di quasi una settimana fa, nel corso dei quali sono state prese di mira le pizzerie: Anema e Pizza, Sapureat, e Palapizza; il Comitato di Liberazione dalla camorra Area Nord ha organizzato una marcia della legalità che ha ripercorso lo stesso tragitto fatto dai “pistoleri” per colpire i tre esercizi commerciali.
Presenti i sindaci dei paesi limitrofi, che con la loro presenza hanno voluto dare un forte e chiaro segnale di ribellione ad un sistema che da settimane sta seminando terrore nei comuni di Arzano, Frattaminore e Frattamaggiore. Comuni, teatro di una lotta intestina per il predominio dei territori tra i clan Monfregolo – Alterio da un lato, egemoni nel rione popolare 167 ad Arzano; e dall’altro Cristiano – Mormile. Una guerra che si protrae da diverse settimane a suon di bombe e di ripetuti agguati.
Stamane a termine della manifestazione i tre pizzaioli hanno offerto ai cittadini pizze a portafoglio, “le pizze antipizzo”, un forte segnale di ribellione ad un sistema che non è altro che una piaga, un cancro sociale la cui estirpazione deve essere drastica ed immediata.
Giovanna Scarano