Frattaminore (Na) – Nelle prime ore di questa mattina, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Giugliano in Campania agli ordini del capitano Andrea Coratza e della Stazione di Frattamaggiore comandati dal maresciallo Marcello Montinaro, hanno dato esecuzione ad un decreto di fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, a carico di 7 soggetti raggiunti, a vario titolo, da gravi indizi di colpevolezza in ordine ai reati di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, detenzione e porto illegale di armi clandestine e comuni da sparo e ricettazione, tutti aggravati dalle modalità mafiose.
Le indagini, condotte anche con l’ausilio di attività tecniche ed iniziate lo scorso mese di Gennaio a seguito degli allarmanti episodi criminosi che hanno recentemente interessato i comuni di Frattamaggiore, Frattaminore ed Arzano; hanno permesso di evidenziare l’operatività dello storico gruppo criminale facente capo a Pasquale Landolfo, in contrapposizione col clan Mormile; organizzato e strutturato, che controlla le attività illecite nel comune di Frattaminore, soprattutto nel mercato della cessione delle sostanze stupefacenti con la gestione di una fiorente “piazza di spaccio”. Durante le operazioni sono stati rinvenuti e sequestrati 15mila euro in contante la cui origine non è ancora chiara. Dalle risultanze investigative il sodalizio ha dimostrato di avere, per altro, disponibilità di armi di vario genere.
Difatti nel corso delle perquisizioni sono state ritrovate e sequestrate alcune, tra cui un fucile a pompa, munizioni di vario calibro e tra queste anche quelle per Kalashnikov. Il tutto è stato posto sotto sequestro e secondo gli inquirenti armi e munizioni erano pronte per essere utilizzate nell’ambito dell’attuale contrapposizione tra le diverse compagini delinquenziali interessate ad imporre ciascuna la propria egemonia sull’area a nord di Napoli.
I nomi degli arrestati: Pasquale Landolfo alias “Scagnato”, Francesca Cipolletti “a zia”, Assunta Esposito detta “Assuntina”, Antonio Martino, Pasquale Sangiuolo, Luigi Capuano, Carmela Landolfo .
Giovanna Scarano