Castel Volturno, zecca clandestina casalinga. Carabinieri arrestano 71enne

Castel Volturno (Ce) – I carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone nel corso di un servizio di controllo del territorio, coadiuvati da personale della 2^ Sez. Operativa del Comando Carabinieri Antifalsificazione Monetaria di Napoli hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di un 71enne del posto già detenuto ai domiciliari per reati contro il patrimonio, per falsificazione di monete, spendita e introduzione nello Stato, previo concerto, di monete falsificate e fabbricazione o detenzione di filigrane o di strumenti destinati alla falsificazione di monete, di valori di bollo o di carta filigranata.

I militari dell’Arma, giunti presso l’abitazione dell’uomo per i controlli relativi al rispetto della misura restrittiva imposta, sono stati insospettiti dal comportamento dello stesso e, a seguito di perquisizione domiciliare hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro una vera e propria “zecca clandestina”, completa di conio per la produzione illecita di monete da 2 euro con effigi francesi.

Grazie all’immediato intervento dei militari del NOAM è stato possibile classificare il materiale rinvenuto, consistente nello specifico in: 1 conio con riproduzione della faccia comune da € 2; 1 conio con riproduzione della faccia di nazionalità francese millesimo 2012; 1 virola completa composta da 2 pezzi metallici di forma cilindrica; 1 chiave in ferro da lavoro con testa esagonale; 1 macchina industriale tipo pressa idraulica senza marca di costruzione artigianale; 1 macchina industriale tipo pressa idraulica; 2 compressori ad aria; 4 anelli con bordo/facciata riprodotta; 4 tondelli lega metallica in oro giallo grezzo; 7 tondelli lega metallica in oro giallo lavorati; 40 anelli esterni in lega metallica color argento con solo bordo riprodotto; 269 tondelli in lega metallica in oro giallo grezzi; 4 tondelli lega metallica in oro giallo lavorati; 2 anelli esterno in lega metallica di color argento con bordo e faccia lavorato; 7 anelli esterno in lega metallica di color argento con bordo lavorati, un telefono cellulare e materiali vari.  L’arrestato è stato posto a disposizione della competente autorità giudiziaria.

Giovanna Scarano

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