Oratorio Basilica San Tammaro. Scritta la storia del Grest. Le foto

Grumo Nevano (Na) – Grazie! E’ l’unica parola ripetuta ieri sera durante la festa di chiusura dell’oratorio estivoTu per tutti – e chi è il mio prossimo? della Basilica San Tammaro. Un grazie intriso di commozione e anche dispiacere per la fine di una straordinaria esperienza che ha rivoluzionato l’idea di oratorio a Grumo Nevano.

Dodici giorni di puro divertimento, in cui i 300 bambini assistiti da 100 animatori, catechisti e volontari, hanno vissuto momenti di gioco alternati a momenti di preghiera e riflessione. Filo conduttore dell’oratorio è stato il prendersi cura dell’altro, e anche ieri sera, nel corso della festa conclusiva tutti i bambini attraverso dei canti o rappresentazioni, hanno condiviso con i genitori l’importanza dello stare insieme tendendo la mano all’altro. Una serata che ha racchiuso mesi e mesi di preparazione e duro lavoro da parte di un gruppo di giovani che si sono messi al servizio di una comunità.

Commozione ma anche tanta soddisfazione da parte del parroco Don Carmine Spada, che più volte ha ringraziato i genitori per la fiducia riposta nei suoi confronti e nei confronti degli animatori. Ha ringraziato gli animatori definendoli “supereroi” perché seppur giovani hanno lasciato nel cure di tutti bambini l’impronta dell’amore. Ebbene seppur in una valle di lacrime, tra animatori e bambini; come ogni grande evento, la festa di ieri sera si è conclusa con un bellissimo spettacolo pirotecnico, che ha lasciato poi il posto ad un “Arrivederci al prossimo anno“.

Giovanna Scarano

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