Ponticelli (Na) – Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza, già dalle prime ore di questa mattina hanno posto in essere con un lavoro di interforze il servizio “Alto Impatto” nel corso del quale circa 300 operatori delle diverse forze dell’ordine sono impegnati nell’esecuzione di numerose perquisizioni. L’area interessata è il complesso di edilizia popolare comunemente noto come Conocal a Ponticelli. Le forze di polizia impegnate nell’operazione hanno eseguito, su delega del Procuratore della Repubblica Distrettuale facente funzioni, un’ordinanza di custodia cautelare, emessa G.I.P. del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 31 destinatari ritenuti, a vario titolo, gravemente indiziati di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti e di numerosi episodi di detenzione illecita, tutti aggravati dal metodo mafioso. Gli indagati risultano legati, a vario titolo, al cartello criminale camorristico denominato De Luca – Bossa – Casella – Minichini – Rinaldi – Reale attivo nella zona orientale di Napoli. Il provvedimento dispone per 24 persone la custodia cautelare in carcere, mentre per altre 7 gli arresti domiciliari.
L’ordinanza è stata emessa culmine di una vasta attività di indagine, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, avviata nell’aprile 2016 in seguito ad un sequestro di sostanza stupefacente e di alcuni manoscritti presso una delle abitazioni in cui veniva gestita l’attività illecita del gruppo criminale, indagine poi ampliata nel tempo raccogliendo importanti elementi probatori sull’associazione in questione. Successivamente nel 2020 è stata avviata un’altra attività investigativa a seguito di alcuni atti intimidatori nei confronti di cittadini del quartiere Ponticelli, ai quali sono state chieste somme di denaro in cambio del mantenimento o dell’ottenimento di alloggi popolari. L’attività investigativa ha consentito di documentare l’attuale permanenza del clan e delle relative attività illecite. L’operazione “Alto Impatto” messa in campo stamane è il proseguo di un’attività eseguita il 28 novembre 2022 svolta nei confronti di 66 destinatari gravemente indiziati di associazione di tipo mafioso, estorsione e detenzione di armi. Anche in questa prima tranche gli indagati erano risultati legati, a vario titolo, al citato cartello criminale camorristico De Luca – Bossa – Casella – Minichini – Rinaldi – Reale.
L’attività ha consentito inoltre di denunciare a vario titolo sette persone. Sono state sequestrate complessivamente: armi e relativo munizionamento, Tabacchi Lavorati Esteri, ingenti quantità di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, hashish e marijuana, nonché materiale per il confezionamento; ed ancora denaro contante, banconote false, veicoli rubati e pezzi di ricambio, capi di abbigliamento e scarpe contraffatte, un locale commerciale, sistemi di videosorveglianza volti ad eludere eventuali controlli di polizia, una cappella votiva ed, altresì, diversi veicoli risultati rubati.
Giovanna Scarano