Scampia (Na) – Il “gruppo delle mamme”, una piazza virtuale di scambio e confronto per migliaia di genitori con un solo comune denominatore: l’attenzione verso i propri figli-studenti. Una comunità nella comunità, variegata, spesso folkloristica dove ai consigli e alle comunicazioni di servizio si alternano confronti più o meno animati. Uno di questi nasce sul gruppo WhatsApp di una classe d’asilo di una scuola di Scampia. L’istituto offre settimanalmente la possibilità a due genitori di partecipare alle attività della scuola, per monitorare e seguire l’andamento dei propri figli e assicurarsi che l’offerta formativa proposta dall’istituto sia rispettata. La partecipazione è su turni, due genitori alla volta, da concordare per ogni classe tra gli interessati.
Qualcosa però è andato storto, perché è successo che una delle mamme – questo quello che sarebbe finora emerso – ha deciso arbitrariamente di modificare il giorno di visita. Senza considerare le sovrapposizioni e senza chiedere un parere agli altri genitori, la mamma “sovversiva” ha comunicato la sua decisione sul gruppo. Questo avrebbe scatenato l’ira delle altre mamme, che da semplice opposizione sono passate agli insulti.
Il giorno successivo, la questione è stata affrontata all’esterno della scuola. A iniziare due mamme, poi supportate da altre fino ad arrivare ad una zuffa che ha coinvolto 7 mamme. All’arrivo dei carabinieri, le donne hanno fatto perdere le proprie tracce, anche se la rissa fuori scuola è stata ripresa dalle telecamere di videosorveglianza di un esercizio commerciale. Grazie alle immagini i militari dell’Arma sono riusciti a risalire alle donne e dopo averle identificate le hanno denunciate tutte per rissa.
Giovanna Scarano