Grumo Nevano (Na) – Nemmeno le altissime temperature da bollino rosso, fermano gli oltre 400 giovani della Basilica San Tammaro Vescovo impegnati in questi giorni con l’oratorio estivo “Mission Possible“. “Un’estate all’insegna dell’uguaglianza, del rispetto e dell’accoglienza”: possiamo sintetizzare in questo modo lo slogan del nuovo oratorio estivo 2024, organizzato per il terzo anno consecutivo dal parroco della Basilica Pontificia Don Carmine Spada. Il progetto estivo mette al centro della riflessione il delicato e prezioso tema dell’uguaglianza, del rispetto e dell’accoglienza, che traggono fondamento dal vivere nell’ordinarietà l’amore verso gli chi ci sta attorno, perché in questo è possibile costruire la vera pace e gridare al mondo intero: “No alla Guerra, Si alla Pace”!
“Scopo di questa nuova esperienza è volta soprattutto all’integrazione, e per integrazione siamo chiamati a vivere l’accoglienza di coloro che sono i meno fortunati, di quei bambini che oggi vivono in contesti familiari meno agiati, con genitori che si trovano a fronteggiare problemi con la giustizia, di chi oggi sta in detenzione, di chi oggi per la guerra è stato costretto ad abbandonare la propria terra e a trovare rifugio nella nostra zona, di chi oggi è senza lavoro e non può permettersi di donare un sorriso ai figli – ha dichiarato Don Carmine – Sarà questa una “Mission Possible” per questi 350 bambini partecipanti, coadiuvati da 150 ragazzi e ragazze, tra adulti e adolescenti? Amare come Gesù ci ha amati sembra una missione impossibile, ma non lo è. Questo è il primo passo: fare il pieno dell’amore, quello vero, per essere testimoni e discepoli con gli altri e per gli altri“ conclude. Ad accompagnarli in questa missione ci sono due figli di questa terra: Don Peppe Diana, che per amore del suo popolo non si è lasciato contagiare da chi “non vede e non parla” ma ha intrapreso una vera missione, pur donando la sua vita; e Beato Mario Vergara, missionario di Frattamaggiore, che è andato incontro al martirio in Birmania. Sarà una missione anche per alcuni che stanno svolgendo un servizio di “Messa alla Prova”, chiamati a prestare attenzione ai fragili e agli indigenti, così da essere accompagnati in un percorso di riabilitazione di reinserimento sociale, riconducendoli alla condivisione dei valori fondanti della convivenza civile tra consociati. E’ una sfida per i 150 animatori, adolescenti e adulti, che sottratti dalle tentazioni di un mondo che li può condurre sul percorso dal “falso amore”, fatto di violenza e dipendenze, si prendono cura di questi ragazzi, motivati da il loro unico intendo: “Riscrivere una bella storia con l’inchiostro dell’amore, per donare un sorriso a chi è meno fortunato”.
I 350 ragazzi, suddivisi in 7 gruppi di colore diverso; unitamente ai 150 animatori ed ai 30 ragazzi del gruppo “Concorde” – quest’ultimi per l’età si occupano esclusivamente nell’organizzare giochi e nelle scenette giornaliere – lo scorso 4 Luglio hanno dato il via a questa fantastica esperienza dandosi dapprima appuntamento nella Basilica di San Tammaro Vescovo, poi a conclusione di un breve momento di preghiera e di una scenetta organizzata dal gruppo “Concorde”, in corteo hanno raggiunto il plesso scolastico “Matteotti-Cirillo”, che la Dirigente Scolastica ha affidato ai ragazzi per vivere tale esperienza estiva. Domattina, 11 Luglio n.d,r.; i ragazzi riceveranno la visita del Dott. Umberto Cimmino Sindaco di Grumo Nevano, della Dott.ssa Emilia Zanfardino Dirigente dell’Istituto “Matteotti-Cirillo”; mentre venerdì 12 Luglio sarà la volta dell’Ecc.mo Vescovo di Aversa, S.E. Mons. Angelo Spinillo. Nei giorni successivi, i giovani partecipanti ascolteranno la testimonianza di Don Carmine Schiavone, direttore della Caritas Diocesana, e dell’equipe della Caritas Diocesana. Non mancheranno però anche momenti di allegria e spettacolo con la visita Antonio Manganiello, Showman e Speaker Radiofonico, Mino Abbacuccio, Enzo e Sal, e spettacoli di clown. L’oratorio estivo, che si concluderà il 20 luglio p.v., è stato realizzato anche grazie alla fattiva collaborazione di alcuni sponsor.
Giovanna Scarano