Sant’Antimo (Na) – La violenza sulle donne è una vera e propria emergenza sociale con numeri allarmanti, solo una minoranza denuncia il proprio partner anche perché si temono ulteriori vessazioni. L’ istruzione può dare un ottimo
contributo per la rivoluzione culturale della figura della donna, affrancandola dal patriarcato: non riconosce
l’ identità delle donne e del fatto che esse hanno , al pari degli uomini, il diritto di realizzarsi e di decidere
ciò che è meglio per loro stesse
Per il 25 novembre, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, l’I.C.
Leopardi con la dirigenza del prof. Nicola Borrelli propone la realizzazione di un murale, con l’ideazione
della prof.sse Stefania Di Donato e Ada Meles e della collaborazione degli studenti del progetto
Arte|Motus , un puzzle con le foto sorridenti delle mamme degli alunni e delle alunne, delle docenti, del
personale ATA dell’ istituzione scolastica, dedicato a tutte le donne e alla giovane santantimese Giulia
Tramontano e al piccolo Thiago. Di fronte alle foto di donne con volti segnati dalla violenza domestica, la
scuola risponde con foto di donne sorridenti in un grande murale come segnale di speranza, uguaglianza,
forza, coraggio, unicità, un inno al cambiamento.
Angelantonio Coppola