Giugliano – Un rappresentante e venditore, porta a porta, stamani, è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari dell’Ospedale San Giuliano in Giugliano in Campania, per ferite inferte con un coltello da cucina, alla gamba ed ad un braccio.
E’ stato solo grazie alla sua prontezza di riflessi, parandosi con un braccio il volto, che le ferite non hanno avuto conseguenze ben più gravi.
L’uomo, si era portato presso l’abitazione di una cliente, dalla quale avanzava un credito di €.105,00, non saldato da circa un anno e, mentre s’intratteneva con la donna, il marito di quest’ultima, entrava nella stanza e, senza alcun motivo, gli sferrava con un coltello da cucina due colpi, ferendolo.
Impaurita, la vittima scappava via.
L’arrivo degli agenti del Commissariato di P.S. “Giugliano-Villaricca” presso il pronto soccorso e le indagini, immediatamente avviate, hanno consentito di svelare i motivi del ferimento.
Il rappresentante, in realtà, avanzava sì un credito dalla sua cliente, ma il motivo della sua visita era da attribuirsi al fatto che quest’ultima era molto amica di una donna con la quale lo stesso intratteneva, da un paio di anni, una relazione extraconiugale.
Più che riscuotere il credito, l’uomo voleva che la moglie del suo feritore, intercedesse con l’amica, affinché riallacciasse la relazione bruscamente troncata da qualche giorno.
A.C. di 48anni, probabilmente, avendo ascoltato parte della discussione, si era convinto che il rappresentante fosse l’amante della moglie, ignaro che, invece, lo stesso intratteneva una relazione con l’amica.
Il 48enne è stato arrestato dalla Polizia nella quasi flagranza e, così come disposto dall’A.G., sottoposto al regime degli arresti domiciliari, perché responsabile dei reati di porto abusivo di arma da punta e taglio e tentato omicidio.
Gli agenti, all’interno dell’abitazione dell’arrestato, hanno anche sequestrato il coltello utilizzato per compiere il ferimento.
Redazione
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