Napoli – Il tour estivo della cantante salentina, Emma Marrone si è concluso il 28 luglio a Napoli. La suggestiva location dell’Arena flegrea ha sancito il successo ormai indiscusso dell’artista di Aradeo in provincia di Lecce. Non solo giovani ma anche adulti, non solo napoletani e casertani ma pullman organizzati provenienti dall’avellinese, il beneventano e addirittura Bari e provincia. Il fenomeno Marrone cresce sempre di più, si parla di un’ascesa senza sosta. L’Arena Flegrea è, per capienza, la seconda arena per concerti d’Italia e la prima nel Sud Italia, con una cavea (superiore e inferiore) da 6.000 posti. L’evento ha registrato il tutto esaurito, il quartiere Furigrotta appariva completamente bloccato dalla folla di fans in delirio. L’Emma limited edition tour è un vero e proprio spettacolo, i brani completamente riarrangiati sono eseguiti da un’orchestra di 13 elementi diretta dal musicista Davide Di Gregorio. Gli abiti, ideati e realizzati per la cantante da Francesco Scognamiglio, sembrano voler suddividere il concerto in tre momenti diversi per quanto riguarda lo stile e il genere. L’evento si apre con le note di Amami e una Emma completamente vestita di bianco, una sorta di sposa alternativa. In questa parte si parla d’amore in tutte le sue sfumature, da quello passionale e sessuale a quello affettivo e fraterno con la dedica a Leandro, il cugino della cantante morto precocemente pochi mesi fa. La seconda parte è molto più orchestrale, pantalone nero e camicia bianca con strascico confezionano il cambio di stile. Lo spettacolo si conclude con una Emma rock in un mini abito nero di pelle, in questa parte l’artista si cimenta con buoni risultati nel ruolo di chitarrista. Energia ed emozione pura con l’ingresso del padre della cantante, Rosario che l’accompagna con la chitarra in un brano. La special guest della serata, Malika Ayane duetta con Emma in ‘La prima cosa bella e Calore’. Un crescere di emozioni che si conclude con la commozione della cantante nei ringraziamenti. I fans intonano ‘O surdato ‘nnammurato, ed Emma insieme ai musicisti si sporge nella parte del palco più vicina al pubblico, per cantare e saltellare sulle note della canzone simbolo di Napoli. L’evento consacra il successo indiscusso della cantante salentina, tra brani nuovi e vecchi successi sottolinea più volte il forte legame con la città partenopea.
Rosaria Rocca
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