Orta di Atella (CE) – A seguito della protesta dei cittadini, tenutasi ieri mattina dinanzi la casa comunale di Orta di Atella, ed a seguito dei provvedimenti attuati dal commissario straordinario Vincenzo Lubrano, i sindacati mediante una nota stampa fanno il punto della situazione circa il numero dei lavoratori impegnati nel servizio di raccolta dei rifiuti. ” Siamo fiduciosi! Con la Delibera n. 2 del 08 gennaio u.s., finalizzata alla risoluzione del contratto con il Consorzio CITE, il Commissario Straordinario Dott. Vincenzo Lubrano ha incaricato i Dirigenti Comunali a predisporre anche gli atti necessari per proseguire il servizio con altra azienda attraverso le procedure di affidamento temporaneo. Un atto che, seppur un leggero ritardo, lascia intendere che siamo vicini alla risoluzione della problematica che ha messo a dura prova la pazienza degli operatori ecologici, che hanno trascorso tristemente le festività di fine anno con le proprie famiglie, ma anche i cittadini chiamati a sopportare l’ennesima emergenza rifiuti – si legge – Per cui, la riunione fissata dal Consorzio CITE per l’11 gennaio p.v., potrebbe rappresentare l’occasione per iniziare ad affrontare il discorso economico connesso al pagamento delle retribuzioni ed alla liquidazione ma anche un ultimo incontro prima del passaggio di cantiere. È doverosa, però, una puntualizzazione – continuano – su quanto affermato dal giornalista del TG3 Campania nel servizio andato in onda giorno 6 gennaio, nel quale si paragonava il servizio di raccolta differenziata del Comune di Orta di Atella a quello del Comune di Cardito facendo riferimento al personale, agli abitanti ed al costo complessivo del servizio stesso. Bene a tal proposito ci siamo documentati e, ad onor del vero, è giusto puntualizzare che in realtà i dipendenti complessivamente utilizzati per effettuare i servizi di raccolta nel Comune di Cardito sono circa 45, suddivisi in 13 lavoratori storici provenienti dal Consorzio Unico di Bacino con l’aggiunta di circa 32 Lavoratori Socialmente Utili, presenti sul medesimo Comune, inoltre, il Comune di Orta di Atella è composto di circa 27.000 abitanti e si estende su una superficie di circa 10 Km², mentre il Comune di Cardito è composto da circa 22.000 abitanti e si estende su una superficie di circa 3 Km², per cui appare evidente la concentrazione di abitanti in una zona molto più ridotta rispetto alla vasta area da servire del Comune di Orta di Atella. Infine il Comune di Cardito ha appaltato solo il servizio di raccolta e trasporto di rifiuti, diversamente da quelli appaltati dal Comune di Orta di Atella che risultano essere molti di più (Spazzamento manuale e meccanico, raccolta e trasporto rifiuti, verde, pulizia delle caditoie, ecc..) Augurandoci – concludono nel comunicato stampa – che la tematica sopportata dagli operatori ecologici di Orta di Atella si risolva presto, contiamo in una più attenta informazione nei futuri servizi resi dalla TV di Stato auspicando siano più dettagliati e meno allegri”.
Redazione
Leave a Reply