Grumo Nevano (Na) – In un periodo cosi difficile, dove la crisi ha messo in ginocchio tantissime attività commerciali, i componenti dell’AICAST (Associazione Industria Commercio Artigianato Servizi e Turismo) grumese si sono rimboccati le maniche e sono a lavoro per il territorio. L’associazione nata alla fine del 2019 per dare voce e offrire assistenza a 360 gradi alle microimprese locali, qualche settimana fa ha avuto un primo incontro con l’amministrazione Di Bernardo. La delegazione costituita dal presidente Raffaele D’Errico, nonché noto maestro orafo grumese; il vicepresidente Salvatore Aversano, il segretario Tammaro Brasiello e l’addetto alle relazioni con la Pubblica amministrazione Gianluca D’Errico, nel corso dell’incontro ha posto all’attenzione del primo cittadino diversi argomenti formulando delle richieste che, così come riferito dai componenti del direttivo AICAST, potrebbero essere accolte in breve tempo.
A tenere banco soprattutto la richiesta di ultimazione dei lavori di riqualificazione del centro storico con l’inserimento degli arredi urbani mancanti. Sul tavolo di discussione anche la richiesta di intimazione ai proprietari degli immobili sfitti da anni di liberare i marciapiedi dalle vetrine esistenti e fatiscenti e l’organizzazione di un piano traffico diverso con l’inversione del senso unico dell’ultimo tratto di Corso Garibaldi come era prima dei lavori del centro storico. In ultimo è stato altresì chiesto di partecipare alla discussione per il nuovo bando pubblico per la sosta a pagamento al fine di migliorarla e per le attività commerciali e per le famiglie.
Massima attenzione per il territorio è stata chiesta anche nell’incontro che i delegati dell’AICAST hanno avuto con il presidente della Camera di Commercio di Napoli Ciro Fiola per illustrare le problematiche relative al settore del commercio, artigianato e attività produttive che attanagliano il territorio di Grumo Nevano. La delegazione ha posto riflettori sulla concorrenza sleale di imprenditori di diverse nazionalità, l’assenza di infrastrutture come parcheggi e spazi di aggregazione che impediscono il rifiorire del commercio locale. Inoltre si è discusso anche delle opportunità che la camera di commercio offre alle organizzazione sindacali del settore e alle singole imprese per far giungere sul territorio grumese risorse economiche utili. Un lavoro in continua crescita quello dell’AICAST il cui scopo è quello di ridare vita al commercio grumese dando così una svolta ad un territorio dilaniato da tanti anni di abbandono.
Giovanna Scarano