Frattamaggiore (Na) – Hanno cercato di mettere a segno una truffa ai danni di un 93enne di Frattamaggiore, ma ad aspettarli in casa c’erano i carabinieri. La vittima un anziano residente in via Siepe Nuova, che ha ricevuto una telefonata da parte di un giovane, il quale ha dichiarato che di li a poco avrebbe consegnato un pacco per il nipote, pertanto occorreva pagare la somma di 2500 euro. Il giovane al telefono, probabilmente pensava che all’altro lato della cornetta vi fosse il 93enne, invece a rispondere al telefono è stato il figlio della vittima, un 57enne, che ha allertato immediatamente i carabinieri della locale stazione diretti dal comandante Marcello Montinaro, coordinati dal capitano Andrea Coratza.

I militari dell’Arma subito si sono recati presso l’abitazione del 93enne ed hanno atteso l’arrivo del falso corriere. Poco dopo è giunto a bordo di un furgone un giovane, K.M. 21enne incensurato, italiano ma con genitori tunisini; ma a riceverlo vi erano i carabinieri che lo hanno bloccato e tratto in arresto con l’accusa di tentata truffa aggravata. Il complice che lo attendeva all’interno del furgone è scappato. Il pacco che avrebbe dovuto consegnare, e che è stato posto sotto sequestro; si è scoperto che conteneva una risma di fogli di carta. Sono in corso indagini per identificare il complice fuggito a bordo del furgone. I carabinieri hanno acquisito le immagini delle telecamere presenti in zona.

Giovanna Scarano